Napoli – Nelle prime ore dopo l’entrata in vigore della nuova ordinanza firmata dal Governatore Vincenzo De Luca sono state multate a Salerno tre persone sorprese senza mascherine all’interno di locali pubblici a Salerno. Dovranno pagare ciascuno 1.000 euro.

L’effetto della notizia si è vista in queste ore nelle zone costiere e turistiche, dove i visitatori hanno ripreso a indossarle vistosamente nelle aree pubbliche. In base all’ordinanza numero 63, in vigore fino al 31 luglio, si potrà continuare a passeggiare senza mascherina, ma non si potrà entrare in un negozio senza indossarla.

Stessa cosa vale per chi deve salire su un autobus o un treno. I negozi che tollereranno clienti sprovvisti verranno sospesi e i bus con a bordo passeggeri privi del dispositivo saranno bloccati. L’ordinanza contiene ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.



Si tratta di un avviso ai cittadini campani. Se non rispetteranno le regole, è stato spiegato, scatteranno provvedimenti più rigorosi e severi. L’ordinanza contiene le seguenti misure: blocco dei mezzi pubblici (bus e treni) se a bordo vi è un passeggero privo di mascherina, che sarà multato e fatto scendere. Sarà previsto il massimo della sanzione (1.000 euro) per chiunque non indossi la mascherina ove già previsto dalle ordinanze regionali (tutti i luoghi al chiuso). Si ricorda che è obbligatorio portare con sé la mascherina.

Si invitano le forze dell’ordine e le polizie municipali a controlli rigorosi nelle situazioni di assembramento, e nelle quali, al chiuso, i cittadini non indossino la mascherina (negozi, supermercati, bar, esercizi commerciali, locali pubblici etc.). I cittadini che arrivano da paesi esteri devono obbligatoriamente osservare la quarantena.

È stato dato mandato alle Aziende Sanitarie di individuare alberghi Covid da riservare alla quarantena di pazienti asintomatici. L’incremento dei casi sul territorio nazionale, dove la mobilità è interregionale e internazionale, impone una riflessione, ha spiegato il Governatore, visto che oltre i confini italiani l’epidemia è al suo apice. (Leggi l’approfondimento; scarica l’ordinanza n.63).

Le altre principali misure in atto sono: obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi; obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro; divieto di assembramenti; sanzioni penali per chi viola l’obbligo di quarantena; divieto di ingresso o quarantena per chi arriva da Paesi extra UE e controlli più stringenti su aeroporti, porti e luoghi di confine.