Napoli – In Campania i positivi al Covid-19 sono 4.609 con un nuovo caso registrato nella giornata su 5.624 tamponi esaminati (240.290 dall’inizio della pandemia).

Dopo il contagio zero di venerdì, la curva dell’epidemia resta bassissima. Nelle 24 ore non si segnalano nuovi decessi. Il totale delle vittime resta fermo a 430, mentre nell’ultimo giorno ci sono stati 9 guariti in più, per un totale che sale a 3.841 (di cui 3.828 totalmente guariti e 13 clinicamente guariti.

Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da SARS-CoV-2, diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata ma sono ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione).



Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi nel pomeriggio dal Ministero della Salute, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 67 (+6) in terapia intensiva 2 (stabile), mentre 268 (-15) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioé detratti i guariti e i deceduti, sono 337 (-9) contro i 4.608 dall’inizio della pandemia (per effetto del taglio di 230 casi tra quelli in verifica).

In Campania i positivi al Covid-19 totali su base provinciale prima dell’ultimo aggiornamento sono così ripartiti: Napoli: 2.636 (di cui 1.006 Napoli Città e 1.630 Napoli provincia); Salerno: 689; Avellino: 548; Caserta: 470; Benevento: 209. Altri in fase di verifica Asl 56 (dopo le verifiche, che hanno tagliato 230 casi sottoposti a controllo). C’è un caso in più a Napoli, sottratto a quelli sotto verifica, passati da 57 a 56.

Il totale dei casi è 4.608 positivi dall’inizio della pandemia (su 234.666 tamponi analizzati complessivamente), rispetto ai 4.838 segnalati giovedì, sono stati sottratti 230 casi, perché 230 sono stati cancellati dopo verifiche ulteriori. La correzione è stata comunicata ieri dall’Unità di crisi «al termine delle verifiche effettuate nelle ultime settimane e dei riscontri incrociati con i dati di tutte le Asl», si legge nel comunicato diffuso dalla Regione Campania.