Attività Economiche e Produttive

Parte col freno a mano tirato la III edizione di “Natale in Vetrina”, kermesse promossa dall’Assessorato alle Attività Economiche e Produttive con la collaborazione della Protezione civile e dell’Internazionalizzazione – Turismo. Dopo le polemiche sulla gestione dei fondi per cultura e attività produttive, in particolare a riguardo degli eventi natalizi del 2009 e del 2010, Palazzo Baronale tira la cinghia in vista del tradizionale evento di fine anno. Oltre ai “soli” 50mila euro stanziati dall’Amministrazione per l’organizzazione dell’intera rassegna, il Comune ha deciso di andare a caccia di sponsor e di lanciare un vero e proprio appello a commercianti e imprenditori per contribuire economicamente alla manifestazione. La strategia, a dispetto delle aspettative, è risultata infruttuosa, come rivela lo stesso assessore al ramo, Domenico Maida: “Seppure l’esito dell’Avviso Pubblico promosso per chiedere il sostegno delle forze imprenditoriali cittadine attraverso una sponsorizzazione dell’evento sia stato deludente (sono pervenute solo 5 adesioni, per un ammontare complessivo di 5mila euro), risponderemo coi fatti”. “Daremo comunque un segnale. Se si riesce a regalare qualche ora di svago e di spensieratezza a chi, in questi tempi di crisi, ha poco da sorridere, sarà già un grande risultato”. Davvero impari appare infine anche il giudizio sull’installazione delle luminarie e degli addobbi natalizi lungo le arterie cittadine, rispetto non solo ad altre mete turistiche, ma soprattutto in raffronto alla Torre del Greco edizione 2010. La Città ha riposto nel guardaroba il suo vestito d’occasione. Perfetto, lindo, senza sgualciture. La “piccola Salerno” è ridiventata la “piccola Torre del Greco”.
Simone Ascione

 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 7 dicembre 2011