Ordinavano cibo e bevande in un quantitativo maggiore del previsto: in sette finiti in manette

Cinque palermitani e due torresi sono finiti in manette con l’accusa di associazione per delinquere, truffa e violenza privata. Dipendenti della “Tirrenia” in qualità di cambusieri, i sette avevano trovato il modo per arrotondare il loro stipendio ai danni della “Eurocatering Tirrenia spa”, società addetta al rifornimento di cibo e bavande per la famosa compagnia di navigazione, ordinando quantitativi di alimenti superiori a quelli previsti. Infatti, i cambusieri ordinavano alla società che gestisce il rifornimento della Tirrenia quantitativi di gran lunga maggiori a quelli necessari, per poi ritirare – al momento della consegna – quantità molto inferiori a quelle ordinate, facendosi versare somme di denaro che finivano direttamente nelle loro tasche. Nonostante le minacce subite, i fornitori hanno scelto di denunciare la truffa. L’indagine si è chiusa con la decisione del Gip di Napoli ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei sette dipendenti della compagnia di navigazione.

AnSc