In seicento circa sfilano per il centro cittadino ed arrivano al Palazzo Baronale

Torre del Greco – Arriva il giorno dei primi abbattimenti delle case abusive. Infatti, in data 21 aprile, dovrebbero attivarsi le ruspe che hanno il compito di cancellare le case ritenute fuori legge. Alla vigilia di tale evento, le famiglie coinvolte, incontrano l’amministrazione comunale; circa seicento manifestanti, partiti da “La Salle”, hanno sfilato ieri per il centro cittadino, arrivando fino a Palazzo Baronale per riunirsi con i politici locali.
Ad accoglierli, il vicesindaco Antonio Spierto, vista l’assenza del primo cittadino Ciro Borriello.
L’incontro è avvenuto con alcuni manifestanti, coinvolti nella demolizione della propria dimora. Oriana Colarusso, ragazza madre di un tredicenne e disoccupata, espone la propria amarezza, visto che la sua sarà una delle prime case ad essere abbattute. L’avvocato della famiglia Colarusso, Fabrizio Anania, chiede l’incontro di tutti i sindaci dei 40 comuni della provincia, per mettersi d’accordo ad abbandonare la fascia tricolore nel caso  non cessino gli abbattimenti.
L’amministrazione comunale cittadina si è mobilitata in favore di queste famiglie; infatti, il sindaco Borriello ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, dove chiede il suo intervento, nel rinvio degli abbattimenti fino a che non si trovi un alloggio ove le persone possano affermare la loro personalità.

Andrea Scala