Ercolano – Una buona notizia data dal primo cittadino Ciro Bonajuto, ieri zero contagi in città. Di seguito il comunicato:

Nessun nuovo contagio segnalato oggi sul territorio di Ercolano. Complessivamente restano quattro i casi di covid-19 accertati in città, oltre alla persona mancata nella giornata di lunedì. I contagiati sono tutti sotto stretta vigilanza sanitaria da parte dell’Asl.

Come viene ripetuto da giorni in ogni occasione, l’unica arma di difesa che abbiamo per proteggerci dal contagio è l’isolamento sociale. Rinnovo, pertanto, l’invito a restare a casa e a rispettare le norme per evitare assembramenti e contatti troppo ravvicinati con altre persone. Se uscite di casa fregandovene delle disposizioni, il dispetto non lo fate a me o a qualcun altro, ma a voi stessi e ai vostri familiari che mettete a rischio. Oggi solo la Polizia Municipale ha effettuato circa 200 controlli a persone, elevando sei denunce, ma solo i controlli non bastano se non c’è la volontà di salvarsi la vita propria e quella dei propri cari. Non è nè uno scherzo, nè uno sgarro che fate alle autorità. Spero che lo capiate, anche solo per rispetto di quelli che in questo momento stanno rischiando la vita per garantire i servizi essenziali.



Comprendo che per tanti è un grande sacrificio e che in molti hanno difficoltà per soddisfare le proprie esigenze, ma in questo momento non esiste alternativa per evitare che il contagio si diffonda ulteriormente anche nella nostra città. Le autorità sanitarie, i medici, gli infermieri e tutti coloro che lavorano negli ospedali stanno facendo i salti mortali per salvare vite umane, noi proviamo a fare questo sacrificio di restare a casa.

So che l’emergenza sanitaria non è l’unica che siamo chiamati ad affrontare e non ci dormo la notte a pensare le conseguenze che questa situazione sta portando e porterà a migliaia di famiglie della nostra città. Mi rendo conto che ci sono tante attività che non lavorano più e che tante persone che “arrangiavano” hanno perso la loro piccola ma preziosa fonte di guadagno. Purtroppo un sindaco, qualunque sindaco, di qualunque città, non ha la bacchetta magica, né un cassetto pieno di soldi da tirare fuori per dare uno stipendio a tutti. Anche noi chiediamo al Governo che vengano garantite misure adeguate per affrontare la straordinaria emergenza economica che stiamo vivendo.

Ma in attesa di misure che arrivino dall’alto, noi qualcosa dobbiamo farla e lo stiamo facendo per evitare che tante famiglie facciano letteralmente la fame: sono diverse le azioni di solidarietà portate avanti sul nostro territorio per provare a garantire a tutti quelli che ne hanno bisogno un sostegno anche alimentare. Ci sono associazioni, volontari, parrocchie e imprenditori che stanno dando il proprio contributo per aiutare i più deboli. Come Comune stiamo cercando di mettere ordine tra queste varie iniziative per fare in modo di raggiungere quante più famiglie è possibile. Non è facile, come non è facile niente in questa situazione completamente sconosciuta fino a poche settimane fa, ma ci stiamo provando.