La Turris stende l’Ippogrifo con le reti di Gaglione e Artiaco. In classifica, corallini sempre quarti.

Turris: Sorrentino, Visciano, Cuomo (40’ s.t. Macari), Cangini, Lagnena, D’Arienzo, Orlando (14’ s.t. Solimene), Somma, Gatti, Artiaco (32’ s.t. Perna), Gaglione. All. La Scala.
Ippogrifo Sarno: Radunanza, Villacaro, Pallonetto ( 17’ s.t. Trapani), Zurolo, Catalano, Balestrino, Esposito (31’ s.t. Visone), Giannini, Tortora, Di Sabato (38’ p.t. Baratto), Castrano. All. Squillante.
Arbitro: Marini di Roma
Marcatori: 2’ s.t. Gaglione, 14’ s.t. Artiaco.
Note: ammoniti Visciano, Zurolo, Di Sabato. Spettatori 1000 circa.
Per riscattare la sconfitta di Sabato scorso con il Gelbison Cilento c’era un solo risultato: la vittoria. E così è stato. La Turris batte l’Ippogrifo Sarno chiudendo la pratica grazie alle reti di Gaglione- nella foto- e Artiaco, entrambe nella ripresa. Una vittoria, però, che serve solo a confermare il quarto posto in compagnia del Siracusa. Dagli altri campi, infatti, nessun risultato favorevole: vincono la capolista Cosenza, la Sibilla ed il Siracusa che, battendo il Gelbison per 2 a 0, permette ai corallini solo di recuperare terreno dalla matricola campana che adesso dista appena un punto. Nella gara di oggi, La Scala doveva fare i conti con alcuni problemi in difesa: la partenza di Zavarone- in settimana passato alla Casertana- ed un Zangla non ancora arruolabile- dovrebbe però farcela per domenica- obbligavano il tecnico di Piano a schierare Lagnena- alla fine comunque si rivelerà una mossa azzeccata- al fianco di D’Arienzo e Visciano nell’insolito ruolo di terzino destro- anche per lui un’ottima gara- A sinistra recuperava Cuomo dopo che dei guai muscolari non gli avevano consentito di scendere in campo Sabato. Il ritorno di Cuomo in difesa permetteva nuovamente l’impiego di Gaglione come laterale sinistro di centrocampo, mentre a destra veniva riproposto titolare Orlando dopo tante panchine. Al centro, la collaudata coppia Somma- Cangini. In attacco, complice l’imminente partenza di Pirro- la destinazione più probabile sembrerebbe Ischia- nessuna novità: Gatti-Artiaco. Poche occasioni nel primo tempo con una Turris poco aggressiva che gioca con ritmi blandi e che viene ben imbrigliata dall’Ippogrifo. Al 15’, da un calcio d’angolo battuto da Orlando, ci prova Gatti di testa, ma la palla finisce alta. Al 25’ si fa vedere l’Ippogrifo con una conclusione di Giannini, ma la sua conclusione termina alta. Due minuti più tardi, Turris vicinissima al gol: Artiaco batte una splendida punizione, ma la palla colpisce il palo. Al 30’ altra fiammata dei corallini: Cangini si invola palla al piede, entra in area e crossa rasoterra; tenta il tap-in vincente Gatti, ma il suo tocco è deviato dal portiere, la palla finisce a Gaglione che tutto solo colpisce di testa e manda clamorosamente a lato. Si fa vedere l’Ippogrifo dalle parti di Sorrentino prima con Giannini al 33’ poi con Tortora al 47’, ma le due conclusioni di testa non impensieriscono il portiere corallino. Prima del fischio dell’arbitro, altra occasione per la Turris: si invola Gaglione sulla fascia sinistra, mette in mezzo un rasoterra che Gatti tocca, ma la sua conclusione è bloccata da Radunanza. Nel secondo tempo entra in campo una Turris più determinata ed infatti i corallini trovano subito il gol del vantaggio: al 2’ si invola Orlando sulla destra, salta un uomo, entra in area e prova il tiro, ma la sua conclusione è respinta da Radunanza; sulla respinta ci prova ancora Gatti, si oppone Radunanza che però nulla può sulla conclusione vincente di Gaglione. Preme sull’acceleratore la Turris alla ricerca del raddoppio: dopo averci provato Artiaco al 6’ con una punizione terminata di poco a lato, ci riesce al 14’ con Gaglione che dalla sinistra serve Artiaco che tutto solo in area di rigore batte Radunanza. Gara in discesa per i corallini, con l’Ippogrifo che ci prova al 18’ su punizione con Baratto- indimenticato ex applauditissimo dai tifosi corallino- Sorrentino devia in angolo. Ma è la Turris a sfiorare ancora il gol: al 24’ la conclusione di Somma dalla distanza termina a lato e al 28’ stessa sorte per una conclusione di Artiaco al volo ben imbeccato da Cangini. Dopo una punizione di Baratto al 32’ terminata poco alta sulla traversa, ci prova il nuovo entrato Perna che al 34’ supera in velocità un difensore sarnese, ma invece di avanzare prova una conclusione da lontanissimo che Radunanza blocca agevolmente. Cinque minuti più tardi ci prova ancora Perna, ben servito da Cuomo, ma la sua conclusione termina a lato. Finisce sostanzialmente qui la gara con l’Ippogrifo che tenta in modo sterile di accorciare le distanze. Ma le gioie per i tifosi corallini non finiscono qui: quest’oggi, infatti, ha debuttato il neo acquisto Michele Solimene, esterno sinistro di centrocampo, classe ’79, giocatore che La Scala conosce benissimo per averlo allenato a Sorrento. In realtà il giocatore era stato già vicinissimo alla Turris nel mercato estivo, ma alla fine il giocatore scelse diversamente: “ Ho avuto un contatto con la Turris quest’estate, ma avevo già un accordo con il Savoia” ha dichiarato a tal proposito.”A Torre Annunziata si erano creati i presupposti per andare via, poi mi ha contattato la Turris, una società ambiziosa, dove c’è La Scala che conosco benissimo”. Le prime impressioni sulla squadra sono positive:” Siamo una buona squadra, c’è un buon gruppo e ci sono tutti i presupposti per fare bene, ma dobbiamo pensare partita per partita.” Domenica i corallini saranno impegnati in quel di Vittoria in una gara che appare tutt’altro che semplice.
Andrea Liguoro