Pompei – Il lavori edili delle ditte che hanno in appalto i lavori per l’ingresso di Piazza Anfiteatro agli Scavi archeologici di Pompei stanno procedendo a tappe forzate. Il nuovo ingresso, con due strutture moderne a forme cilindriche, in vetro ed acciaio, destinate ad accogliere il book shop, dovrà essere pronto entro martedì 28. Per quella data è programmata la visita del presidente del consiglio dei ministri agli Scavi di Pompei. Silvio Berlusconi, con il suo seguito, ci passerà davanti in automobile per raggiungere Villa dei Misteri. Il programma della sua visita ufficiale ne prevede l’arrivo in elicottero intorno alle ore 11, sul campo sportivo Bellucci, sito sul lato opposto della città. Ad accoglierlo ci saranno il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, il Ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’emergenza in Campania, dal Prefetto Pansa e dal Prefetto Profili. Il trasferimento in automobile comporterà il transito per tutto il limite occidentale degli Scavi archeologici di Pompei, fino all’area di villa dei Misteri. Il Presidente del consiglio visiterà la villa con il suo seguito, successivamente si fermerà in alcuni siti limitrofi. Si sposterà in un secondo momento a bordo di un fuoristrada, per visitare alcune domus di recente apertura al pubblico (dopo il restauro): La casa di Obellio Firmo, la Caserma dei gladiatori e la Casa di Marco Lucrezio Frontone. A fare da “cicerone” sarà il soprintendente archeologo di Pompei Piero Giovanni Guzzo. Il primo pomeriggio, dopo la colazione delle ore 13, il Presidente lo dedicherà ad una riunione ristretta su emergenza rifiuti e piano Vesuvio. Poi si sposterà nella sala dell’Auditorium per una conferenza stampa. Alla fine il Presidente Berlusconi si dirigerà alla volta di Napoli per completare la visita culturale con la visita del Museo Archeologico. In esso sono contenuti gli affreschi, le statue e i gioielli di Pompei, Ercolano e gli altri siti archeologici vesuviano. Per la giornata di ieri, era in calendario un tavolo di contrattazione per definire il quadro sistematico dei posti delle bancarelle. Superato lo scoglio di liberare il varco paesaggistico si viaggia in discesa per fissare i dettagli. Si tratta di trovare le posizioni migliori per i banchi che si devono spostare nel rispetto del decoro della piazza e delle esigenze commerciali. La prossima settimana, dopo la visita di Berlusconi, si proporrà u problema dello stesso genere per chioschi e Banchi di vendita della piazzetta anfiteatro, che è stata restaurata. Essa è di competenza esclusiva della soprintendenza archeologica. Lo spazio demaniale è stato chiuso con un cancello. Posti davanti, proprio al centro, sono stati sistemati provvisoriamente due chioschi che prima stavano all’interno.
Mario Cardone