Il sisma è stato localizzato dalla Sala Operativa Ingv-Ov (Napoli) con epicentro ad una profondità di un chilometro.

E più precisamente a Torre del Greco, in provincia di Napoli: l’epicentro è nel cratere del Vesuvio.



Bassa la profondità: appena 0.8 chilometri. La scossa è stata registrata dalla Sala Sismica partenopea dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Non si registrano danni a persone o cose: la sismicità del Vesuvio, che è uno dei due vulcani attivi sul territorio europeo (l’altro è quello dei Campi Flegrei, distante una trentina di chilometri, mentre gli altri vulcani si trovano tutti sulle isole, ndr), è nota agli abitanti del posto.

Ad avvertirla distintamente soprattutto i residenti della zona alta di Torre del Greco che si trova sulle pendici del vulcano. Ma anche qui non si sono registrati danni a persone o cose. Anche nelle vicine Trecase ed Ercolano la scossa è stata sentita distintamente nelle zone più alte delle cittadine, ma anche qui non si sono registrati danni a persone o cose.

Le autorità monitorano costantemente l’attività vulcanica dell’area vesuviana, rassicurando che al momento non si segnalano danni o situazioni di particolare criticità.