E’ nata a Napoli ed è uno dei piatti più imitati (e desiderati) al mondo della tradizione culinaria partenopea.

Si tratta di sua maestà la Pizza!

La pizza nasce a Napoli tra il 1700 e il 1800. In quel periodo il capoluogo campano era molto popolato ma, allo stesso tempo, erano tanto i poveri che non potevano permettersi cibi costosi e ricercati.



La gente, nella maggior parte dei casi, era povera e andava avanti grazie a cibi e pietanze che richiedevano pochi soldi e poco tempo per essere preparati.

La prima pizzeria che aprì i battenti a Napoli fu l’Antica Pizzeria Port’Alba.

Il locale venne aperto nel 1738 e serviva solo pizze d’asporto. Nella maggior parte, attirava gli ambulanti che poi andavano in giro a rivendere le pizze per la città.

Dopo quasi 100 anni, considerata la popolarità che la pizza acquistò nel tempo, l’Antica Pizzeria Port’Alba aprì un locale dove poterla assaporare seduti al tavolo.

Numerosi furono i clienti che si recavano in quella pizzeria per mangiare quella che oggi è considerata la più amata ovunque.

Tra i suoi clienti più famosi si ricordano anche Re Ferdinando di Borbone, Francesco Crispi, Benedetto Croce e Gabriele D’Annunzio.

Oggi l’Antica Pizzeria Port’Alba esiste ancora e si trova in Via Port’Alba, nel centro storico di Napoli: oggi i suoi forni sono in pietra lavica derivante dal Vesuvio ed il prodotto che viene servito in tavola è sempre eccellente.

Naturalmente, l’arte culinaria che viene proposta alla clientela si è arricchita di nuove pietanze, considerati i tempi attuali e le richieste più gettonate sul territorio.

Anche la pizza, nel tempo, ha trovato la sua fama mondiale.

I pizzaioli e le pizzerie la condiscono con tantissime sfumature e condimenti: è considerato oggi il piatto più famoso del mondo.

Passeggiando a Napoli, come in ogni angolo del globo, è tradizione anche mangiare la pizza passeggiando, tenendola stretta e ripiegata anche in una sola mano.

Ovunque la pizza è compagnia, musica, buon cibo e allegria.