Ercolano – Dal 2014 al 2017 il numero di nuove attività commerciali aperte a Ercolano è cresciuto dell’86%. È questo uno dei dati più interessanti che emergono dalla Rilevazione sulle attività economiche svolta dal Settore Attività Produttive e Sviluppo Economico del Comune di Ercolano, che ha elaborato una mappatura di tutte le nuove attività commerciali nate sul territorio dal 2014 al 2017.

Nel lavoro analitico realizzato dal dirigente alle Attività Produttive Pippo Sciscioli e dalla funzionaria Patrizia Allamprese, con la collaborazione di Rosaria Capuozzo, Giuseppe Raia e Nunzio Terracciano, emerge una crescita costante nel corso degli anni. Le nuove attività aperte in città nel periodo preso in considerazione sono 476, di cui ben 112 riguardano strutture ricettive legate al turismo (hotel, b&b, ostelli, affittacamere, bar e ristoranti).

La rilevazione ha, tuttavia, evidenziato come la crescita di attività commerciali non sia stata omogenea sull’intero territorio cittadino, ma localizzata prevalentemente nel centro della città in cui sono state avviate 216 nuove attività, a fronte di 76 nella zona alta trainata dalla crescita di nuove attività lungo l’asse della via Benedetto Cozzolino ed appena 20 nella zona mare (85 sono le licenze emesse per attività itineranti). Una curiosità: nel centro della città, le attività sono localizzate in prevalenza nell’area nord-ovest (dalla parte del confine con Portici), mentre al confine con Torre del Greco, nonostante un’alta densità abitativa e la presenza dei beni architettonici del Miglio d’Oro, le attività commerciali sono relativamente poche.



«La nascita di centinaia di nuove attività significa che sono stati creati nuovi posti di lavoro e nuovi redditi per centinaia di famiglie, ma questo non basta. Siamo soddisfatti del lavoro realizzato finora, ma non intendiamo fermarci. Studieremo quanto è emerso dai dati raccolti dal Suap e metteremo in campo tutte le strategie utili ad incrementare ulteriormente questa crescita. Di certo, è confermato che il rilancio di questo territorio passa necessariamente attraverso lo sviluppo delle attività turistiche e culturali», così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.

«L’obiettivo di questa analisi è studiare la situazione attuale e individuare efficaci strategie d’intervento in grado di dare alla città il ruolo che le compete di grande attrattore turistico- dice il dirigente del Settore Attività Produttive Pippo Sciscioli – L’Amministrazione comunale ha un grandissimo interesse all’incremento del valore del territorio e, come dimostrano le significative esperienze di alcune importanti capitali europee, occorre studiare un’unica strategia in grado di trasformare il tessuto urbano e la qualità di vita dei residenti».

Il report completo dalla rilevazione statistica è disponibile qui: http://bit.ly/2F7XwKj