All’inizio della primavera potrebbe quindi essere a disposizione in Italia il vaccino per l’unica fascia finora esclusa.
A darne notizia è stato il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, il quale ha sottolineato che per i più piccini saranno previste due dosi e ci sarà un dosaggio “ulteriormente ridotto” rispetto a quello che viene proposto per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Per Locatelli, inoltre, ci sia avvia verso una situazione favorevole alla luce dell’analisi dei casi e della situazione attuale.