(a) Torre del Greco – La rivoluzione di CeCe Rogers: il pioniere della musica house ha invaso, con 30 “rivoluzionari”, il palco del teatro Bellini intonando canti gospel su passi hip hop. “Stand up! A gospel revolution!”: questo il titolo del grande show musicale. Nato a Cleveland, newyorkese di adozione, Kenneth (questo il vero nome di Rogers) ha lavorato con Aretha Franklin, Janet Jackson e altri. Non solo singer dall’ugola portentosa, ma anche arrangiatore: Rogers, infatti, assieme a Fabio Serri, ha curato gli arrangiamenti dei brani di questo singolare musical. La rivoluzione invade anche i contenuti: i dialoghi in cui Rogers ironizza sul suo italiano imperfetto, l’amore per la musica e per la danza che diventa un messaggio positivo ed universale, il pensiero che credere in Dio possa essere la vera rivoluzione, il concetto che essere sensuali e valorizzare il proprio corpo non significa peccare, lo sprono a non sottomettersi al sistema e ad essere se stessi.

Maria Consiglia Izzo

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 16 dicembre 2009