Rafforzare e consolidare il tessuto produttivo locale, con particolare riguardo alle misure di liquidità disposte in questo difficile momento emergenziale. E’ questa la finalità prioritaria dell’intesa tra Unione Industriali Napoli – attraverso il Gruppo Piccola Industria – e Banca di Credito Popolare, firmata ieri dal Presidente Unione Industriali Napoli Vito Grassi, dalla Presidente Gruppo Piccola Industria UIN Anna del Sorbo, e dal Direttore Generale della Banca di Credito Popolare, Felice Delle Femine.

In base all’accordo, BCP si rende disponibile a riconoscere alle imprese iscritte all’Unione Industriali Napoli un iter preferenziale in merito alle tempistiche delle risposte e l’accessibilità alle condizioni economiche offerte dalla Banca su prodotti, servizi, strumenti finanziari, misure di sostegno. In ordine al Decreto Cura Italia, l’iter preferenziale sarà assicurato per: sospensione pagamento rate mutui e altri finanziamenti; concessione finanziamenti fino a 25 mila euro; finanziamenti superiori a 25 mila euro a sostegno costo personale, capitale circolante e investimenti, garantiti dal Fondo Garanzia Pmi o da Sace; anticipazione trattamenti ordinari integrazione al reddito e cassa integrazione in deroga per dipendenti sospesi dal lavoro.

Le imprese associate interessate all’intesa potranno contattare lo Sportello d’Ascolto istituito presso Unione Industriali Napoli, le strutture centrali della BCP, nonché le 7 Aree territoriali e le 62 Filiali, o ancora il numero verde 800 936 608 che la Banca ha istituito per favorire l’interazione con la Clientela a distanza.



L’intesa tra Unione Industriali Napoli e Banca di Credito Popolare prevede, infine, momenti di approfondimento per gli associati sulle misure a sostegno del rilancio delle imprese, svolti anche in collaborazione con altri interlocutori e Ordini professionali.