Storia vera

Torre del Greco – Cercare gli altri suoi fratelli e condividere emozioni e storie simili alle sue: è con questi obiettivi che Marina D’Esposito, 35 anni di Torre del Greco, approda sul web con il suo sito personale www.ricercarelafelicita.it
Quella di Marina, oggi psicologa di professione, è una storia segnata dal destino: all’età di circa due anni e mezzo, il 13 dicembre del 1973, viene adottata e cresce fino ai sei anni credendo di essere figlia unica.
In quegli anni di piena infanzia, a svelarle la verità sulla sua identità è stata la madre adottiva, l’unica madre che Marina ritiene degna di portare quel nome.
Sedici anni dopo la scoperta di esser stata adottata, all’età di 22 anni, la psicologa sente qualcosa nel suo cuore, qualcosa di veramente grande ed indescrivibile, che la spinge ad andare alla ricerca dei suoi genitori biologici. E riesce a trovarli, su indicazione dei genitori che l’hanno cresciuta.
Marina quindi ritorna in quella casa dove ha vissuto i primi due anni della sua vita. La donna che l’ha messa al mondo le dice che ricorda poco del suo passato, ma le parla di un fratello che Marina riesce a rintracciare.
Una volta conosciuto, il fratello le svela le “verità nascoste”: i genitori biologici avevano preferito dare in adozione circa 15 figli anziché tenerli. Da quel momento, ciò che ha spinto Marina alla ricerca del suo passato la sprona sempre più a cercare anche gli altri fratelli.
Undici anni dopo quella scoperta, in un pomeriggio dell’8 agosto del 2006, le giunge una telefonata: è una delle sue sorelle che esprime il desiderio di volerla conoscere. Nonostante le perplessità, Marina decide di incontrarla. Ma a quell’incontro la donna che le aveva telefonato non si presenta da sola: con anche un’altra delle loro sorelle.
Oggi, dopo anni da quel giorno, Marina ne ha rintracciati in tutto dieci, tra fratelli e sorelle, con i quali ha festeggiato la gioia di essersi ritrovati insieme a tutti i loro genitori adottivi. Un grande momento di gioia e di felicità. Adesso, però, all’elenco familiare ne mancano altri due.
Ed è così che il suo sito web di Marina D’Esposito, realizzato da Octava Srl www.octava.it, prende forma e colore: il suo scopo è riuscire ad entrare in contatto con gli altri suoi fratelli per conoscerli e con altre persone che hanno vissuto un’esperienza analoga alla sua per scambiarsi emozioni e sensazioni di gioie così grandi.
Una vera e propria ricerca, quindi, della felicità.
Antonio Civitillo