Evitare il rischio epidemie ed attendere l’esito del prossimo consiglio regionale straordinario :queste le priorità

“Se non si rimuovono i rifiuti dalle vie, dopo il blocco dei conferimenti nella discarica Sari, c’e’ il rischio di un’epidemia”. Questo l’allarme lanciato nelle ultime ore da Gennaro Langella, sindaco di Boscoreale, che invita i cittadini a non fermare gli autocompattatori e a contribuire al ripristino della normalità. Intanto dalle 10 alle 13 di venerdì 29 ottobre si terrà la seduta straordinaria del Consiglio regionale della Campania sulla crisi in atto e sulla messa a punto in tempi brevi di un ciclo integrato dei rifiuti, come prevede la normativa europea. Tuttavia, nelle zone delle discariche la tensione resta alta , in quanto i comitati e i sindaci continuano a chiedere la cancellazione dalla legge della discarica nell’ex cava Vitiello.
Massima allerta, pertanto, alla ripresa del passaggio, nelle prossime notti, dei camion che devono portare spazzatura nello sversatoio di Cava Sari, che dovrebbe riaprire sabato, secondo quanto deciso nell’incontro da poco tenutosi in prefettura fra i 18 comuni della fascia rossa del Vesuvio ed i vertici della Protezione Civile e della Campania.
I rifiuti, finita l’emergenza, dovrebbero essere portati in un’altra discarica. ” L’obiettivo – ha dichiarato il primo cittadino Langella – è quello di ripartire al meglio, con la cava sistemata e pronta ad una corretta raccolta di rifiuti e una totale messa in sicurezza del sito”.
Anche la Calabria tende la mano alla Campania, rendendosi disponibile ad accogliere rifiuti per un massimo di trecento tonnellate al giorno. La notizia si è diffusa con una nota della giunta che riporta dichiarazioni del presidente, Giuseppe Scopelliti .

Mariacolomba Galloro