Ministero dell’Ambiente

(a) Servizio in abbonamento – Torre del Greco – Il Depuratore industriale produce veleni. Non serve a depurare le acque del mare o quelle reflue. E’ bene chiarire una volte e per tutte questo concetto importante! Cos’è questo eco-mostro: è un impianto concepito per smaltire liquami altamente tossici, nocivi ed infettivi, prodotti da industrie chimiche di tutta Italia. Torre del Greco non produce nessuno di questi rifiuti eppure l’impianto si estenderà su una superficie di 8.000mq. I Vantaggi: solo per chi costruisce e gestisce l’impianto. I danni: enormi, sia da un punto di vista economico che di salute (forte rischio tumori). I permessi di questo eco-mostro sono stati rilasciati in tempo record, grazie ad una fitta ed intesa corrispondenza delle amministrazioni locali e regionali e grazie l’avallo di alcuni politici. Ancora oggi, dopo mesi dalla denuncia del dell’eco-mostro da parte de La Torre, l’informazione è ancora scarsa, e l’attuale amministrazione comunale fa poco affinchè la cittadinanza venga adeguatamente informata. Ricordiamo inoltre che, dopo l’ennesima nostra denuncia, che ha portato a conoscenza di tutti un nuovo atto prodotto dalla Regione Campania che favorisce la costruzione dell’impianto, il 24 aprile scorso si è tenuta, presso la Sala Giunta di Palazzo Baronale, la conferenza cittadina sul caso "depuratore industriale". Oltre 2 ore di dibattito e più di 50 i numero dei presenti: hanno partecipato il Sindaco Ciro Borriello, tutte le associazioni e comitati di quartiere operanti sul territorio di Torre del Greco e molti cittadini interessati all’argomento. Tutti, in quell’occasione, si sono dichiarati pronti a manifestare per bloccare l’inizio dei lavori. Martedì 27 aprile il sottoscritto Antonio Civitillo, invitato dal Sindaco Ciro Borriello che ha preso parte, è andato a Roma presso il Ministero dell’ambiente a colloquiare con l’Ing Gianfranco Mascazzini, Direzione Generale per la qualità della vita. In quella sede abbiamo esposto tutti i fatti e misfatti e, con decisione, li abbiamo invitati ad intervenire. In questa settimana dovrebbe venire una loro delegazione a Torre del Greco per visitare il sito. Nel pomeriggio, ci siamo recati al Comando Generale dei Carabinieri dove ci ha ricevuti il Generale Giorgio Piccirillo, al quale abbiamo esposto la faccenda invitando l’arma ad allertare il NOE (Nucleo Operativo Ecologico). In settimana la macchina comunale dovrebbe avviare il procedimento per l’annullamento dei provvedimenti emessi dall’amministrazione. Siamo ora in attesa di risposte, senza mai abbassare la guardia e cercare altre strade che blocchino la costruzione del depuratore dei veleni.
Antonio Civitillo
Articolo già pubblicato su La Torre 1905 cartaceo – Anno CIII n° 09 – mercoledì 7 maggio 2008