Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è tornato anche oggi a parlare del conflitto tra Russia ed Ucraina che da mesi ormai interessa l’agenda politica dell’Italia.

“L’annessione delle regioni ucraine da parte della Russia, e la minaccia sempre più ravvicinata di uso di ordigni atomici – dichiara De Luca –  hanno determinato una svolta grave e drammatizzato in modo inaudito la vicenda della guerra.
È indispensabile promuovere una mobilitazione straordinaria per diffondere la consapevolezza dei pericoli enormi che sono davanti a noi e al mondo del lavoro. È indispensabile – prosegue – creare un clima di forte pressione sui Governi, sugli Stati, sulle diplomazie, in direzione della pace.

Il primo obiettivo – precisa il presidente della Regione Campania – è quello di un cessate il fuoco in un mese, per ridare spazio a organismi nazione e internazione, ad autorità religiose e morali, al mondo della cultura, per lo sviluppo di iniziative di pace.



Se si fa – spiega ancora De Luca – un ulteriore passo verso le armi atomiche non ci saranno più colpevoli e innocenti, ma solo morti e olocausto.

E’ convocata per sabato mattina nella sala De Santis di palazzo Santa Lucia – conclude l’ex sindaco di Salerno – una riunione con rappresentanze delle istituzioni, del volontariato, del mondo della scuola e della cultura, per preparare nei prossimi giorni a Napoli una grande manifestazione per la pace, preceduta da decine di iniziative nei territori”