Roma – Abbiamo notificato il Ricorso ex art. 700 c.p.c e decreto che fissa la camera di consiglio per il 21 agosto, alle ore 9,30 dinanzi alla Sezione Feriale del Tribunale di Roma.

La Magistratura dovrà verificare e valutare il diritto dell’avv. Nunzio Luciano ad occupare fino alle prossime elezioni dell’aprile 2021 lo scranno più alto del nostro Ente previdenziale, atteso che l’ultima sua elezione, risalente al 29 aprile 2016, non potrebbe avere una durata superiore ai quattro anni (se non addirittura ai 2 anni), stando alla lettera del nuovo Statuto di Cassa Forense, in vigore dal 23 giugno 2016.

L’input per questa azione ci è stato offerto dalla risposta ad un accesso agli atti, a firma dal Direttore Generale di Cassa Forense, Dott. Michele Proietti, che ci ha lasciato una preoccupante perplessità in merito alla “cristallizzazione” di certe posizioni, che secondo i principi costituzionali “di rappresentatività e di democrazia”, espressi chiaramente dalle SS.UU. della Cassazione (con sent. n. 32781/2018) e ribaditi dallo stesso Giudice delle Leggi (con sent. n. 173/2019), non dovrebbero esserci: la permanenza dell’Avv. Luciano nell’Ente, sin dal lontano 2004, non può non essere verificata attentamente.



E così, con ricorso ex art. 700 cpc (proc. n.37721/2020 RG) abbiamo chiesto al Tribunale di Roma: “la sospensione cautelare dalla carica ricoperta, ovvero adottare il provvedimento più idoneo ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito, onde evitare i pregiudizi imminenti e irreparabili rappresentati in narrativa (invalidità degli atti di gestione, di rappresentanza dell’Ente, di preservazione del patrimonio “previdenziale”), nonché impedire il protrarsi delle violazioni allo Statuto, alla legge e ai principi dell’Ordinamento”.

Gli Avvocati:
Palumbo Vincenzo,
Pilon Giuseppe,
Saracino Pierpaolo e Aquaro Luigi Massimiliano del Foro di Lecce;
Passarello Angela del Foro di Milano;
Ruggeri Francesca del Foro di Frosinone;
La Cava Luca del Foro di Ragusa;
Nazzaro Daniela del Foro di Roma;
Muraglia Giacoma del Foro di Catania;
Andriola Francesco e Milena Losacco del Foro di Bari;
Streppone Donatella del Foro di Salerno;
Ulisse Silvio del Foro di Pesaro;
Laviola Nicola del Foro di Nocera Inferiore;
Carcione Emanuele Sandro del Foro di Palermo;
Bottazzin Andrea del Foro di Perugia;
Di Donato Argia, Vetrano Nicola, La Marca Angela e Buonaiuto Alfonso Emiliano del Foro di Napoli;
Maurizio Rodinò del Foro di Catanzaro;
Avolio Patrizia del Foro di Nola.

(comunicato stampa)