I corallini superano il Rosarno grazie ad un gol del difensore D’Arienzo

Doveva essere la gara del riscatto e così è stato. I corallini battono il Rosarno e tengono lontane per questa settimana le dure critiche piovute su squadra e allenatore dopo la sconfitta rimediata ad Acicatena. Nonostante ci sia ancora qualcosa da rivedere – le incertezze di Sorrentino, un Orlando non ancora al top della condizione ed un fumoso Artiaco- finalmente si sono avute le prime indicazioni positive: dalle tante occasioni da gol create ad una forma che sembra decisamente migliore rispetto alle prime uscite, dalla granitica coppia difensiva D’Arienzo-Zangla ad un Cangini che sembra essere in crescita dopo le deludenti prestazioni delle prime gare ufficiali. Nella gara di oggi, La Scala – squalificato per due turni- doveva fare i conti con le assenze di Esposito- per lui una distorsione alla caviglia, ne avrà per due settimane- e Pirro- squalificato per due turni in seguito all’espulsione rimediata domenica scorsa ad Acicatena; solo in extremis recuperava Gatti e doveva fare i conti con il solito problema al piede di Orlando, alla fine regolarmente schierato in campo. L’assenza di Esposito impone l’impiego di Sorrentino tra i pali e libera un posto a Lagnena sulla fascia destra di difesa; completano il pacchetto arretrato la coppia centrale Zangla-D’Arienzo e Cuomo sulla fascia sinistra. A centrocampo, confermatissima la coppia centrale Visciano-Cangini, La Scala schiera Gaglione sulla fascia sinistra e Orlando sulla destra. In attacco, la coppia Gatti- Artiaco. Parte bene la Turris: al 4’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gaglione appoggia per Cangini che ci prova con un tiro da fuori, ma non inquadra lo specchio della porta. Due minuti più tardi, ci prova Artiaco con un tiro a giro, ma Spingola mette in angolo. Al 9’ sponda di Gatti per Gaglione il cui tiro è respinto da Spingola, ci prova ancora Gaglione, ma stavolta Spingola blocca. Ottima occasione per la Turris al 14’: punizione di Cangini dalla sinistra, stoppa in area Orlando che tira, ma la palla termina a lato. Un minuto più tardi è il Rosarno a rendersi pericoloso: su traversone dalla destra, Sorrentino non blocca la sfera, ne approfitta Fiorino che ci prova ma è bravo Zangla a salvare la porta corallina, ci riprova Gambria, sventa la difesa. Al 21’ e 24’ ci provano Orlando prima e Lagnena poi, ma le loro conclusioni non impensieriscono Spingola . Si riaffaccia il Rosarno dalle parti di Sorrentino con una pericolosa punizione dalla distanza di Fiorino, ma questa volta Sorrentino devia. Al 34’ e 35’ è ancora Turris con un colpo di testa di D’Arienzo bloccato da Spingola e con Gatti che ci prova in spaccata, ma la sfera esce sopra la traversa. Tre minuti dopo ancora brividi per la Turris: Sorrentino esce male su un cross di Eccera e Zangla anticipa in extremis di testa la battuta a rete di Fiorino. Al 40’ bella azione della Turris: solita sponda di Gatti per Gaglione che si invola sulla fascia sinistra, entra in area, serve rasoterra l’accorrente Orlando che però manca il tap-in vincente. Nel secondo dei tre minuti di recupero, ci prova ancora la Turris in contropiede: Cangini recupera palla e serve Artiaco che parte palla al piede, prova la conclusione, ma il suo tiro termina abbondantemente alto. Con questa conclusione si conclude un primo tempo che ai pochi spettatori presenti è sembrata una vera e propria sagra del gol mancato. Si riprende ed è ancora Turris: ci prova Artico al 1’, ma il suo tiro termina a lato. Continua il monologo biancorosso: al 7’, un rimpallo di Cangini serve Gatti che spara alto e al 9’ Gatti serve Gaglione che dal vertice sinistro ci prova con una rasoiata, ma la palla termina di poco a lato. Il gol sembra essere vicino ed arriva al 17’: D’Arienzo (nella foto) scambia con Orlando, salta un difensore ed il suo tiro a giro si insacca alla destra di un incolpevole Spingola. Passano due minuti ed il Rosarno ha subito l’occasione per pareggiare: su una punizione di Gambria, Sorrentino non trattiene, la palla resta a pochi passi dalla linea di porta, arriva in corsa Fiorino che calcia clamorosamente alle stelle. Al 38’ci prova ancora il Rosarno: punizione di Cundari, Sorentino respinge in qualche modo, ma la sfera è prontamente allontanata dalla difesa. Ancora un birivido per la Turris: corre il 45’ quando Andreoli lascia partire un tiro da fuori area che però termina a lato. Nei 5 minuti di recupero, il Rosarno tenta un ultimo disperato forcing senza però essere pericoloso, anzi è la Turris a sfiorare il gol con Macari- subentrato ad un inconcludente Artiaco ad inizio ripresa- che manca di testa in area su cross di Somma subentrato da poco ad un esausto Orlando. Al triplice fischio del sig.Costantini di Perugia, applausi per una Turris che ha finalmente mostrato buone trame di gioco. Domenica prossima i corallini saranno impegnati in quel di Castrovillari, fanalino di coda con zero punti, ma le esperienze di Campobello prima ed Acicatena poi insegnano che, classifica alla mano, nessuna gara è scontata. Per portare a casa i tre punti, però, la Turris dovrà essere più concreta e si dovranno evitare le tante incertezze dimostrate da Sorrentino.
Andrea Liguoro