I corallini sbancano Grottaglie ed agganciano l’ Ischia al quinto posto

Una doverosa premessa: le vittorie son tutte belle, ma alcune ti lasciano un sapore particolare. Quella di ieri a Grottaglie entra di diritto nel novero di quelle soddisfazioni che i tifosi stanno ricevendo da una squadra che non farà un grande calcio- sebbene nelle ultime due partite si siano visti enormi miglioramenti in tal senso – ma in quanto ad impegno e volontà non può che strappare consensi ed applausi. Vince e convince la Turris in Puglia e contro un Grottaglie pienamente invischiato nella corsa per evitare i Play- Out, i corallini strappano tre punti pesanti che non solo la tengono agganciata al treno Play- Off ma che ne rilanciano le ambizioni. Una gara dai due volti quella in terra pugliese. Una Turris poco lucida nel primo tempo costretta ad inseguire il pareggio agguantato quasi allo scadere con Ivan Visciano: una rete, quella del giovane centrocampista corallino, che è il coronamento di una prestazione da migliore in campo. Nella seconda frazione di gioco, invece, scendeva in campo un’altra Turris, volenterosa e determinata, brava a trovare il vantaggio con una splendido gol di Pippo Tortora che supera il proprio record personale toccando quota diciassette reti. A chiudere il match, la realizzazione di Crisantemo cui solo un gol avrebbe allontanato quelle critiche piovute da più parti in seguito a prestazioni inguardabili. Una vittoria dal sapore Play- off, si diceva: sì, perché l’Ischia, la diretta concorrente alla conquista del quinto posto, cade clamorosamente a Vallo della Lucania contro un Gelbison Cilento cui manca solo la matematica per la retrocessione in Eccellenza. Non poteva esserci miglior conclusione ad un turno che sulla carta vedeva addirittura i corallini sfavoriti: nella domenica più difficile, invece, alla Turris riesce l’impresa di agganciare l’Ischia a quarantotto punti e di avere nuovamente tutte le carte in regola per puntare al “miracolo Play- Off”.
Andrea Liguoro