Alla Sessana il big-match dell’ottava giornata: i casertani vincono di rigore, corallini poco incisivi
“Chi vince festeggia, chi perde spiega”, dice Julio Velasco. A vincere, ieri, e a festeggiare (come se il campionato si fosse chiuso all’ottava giornata) è stata la Sessana; a perdere e a leccarsi le ferite, la Turris. I Sessana-Turris-2014

casertani si aggiudicano lo scontro diretto tra capoliste e conquistano la vetta solitaria del girone A; la Turris adesso sarà costretta ad inseguire, a meno tre, e soprattutto costretta a non sbagliare più e sperare contemporaneamente in uno o più passi falsi della Sessana per riconquistare la vetta. Stando attenta anche alle spalle, dove sono risalite prepotentemente in classifica Volla (a pari punti con la Turris e mina vagante del campionato) ed Ercolano. Al Comunale di Mondragone, Santosuosso doveva fare ancora a meno di Majella e Ferraro in attacco e della squalifica “last minute” di De Carlo (un turno di stop per i fatti di Policoro accaduti lo scorso campionato): il tecnico schierava allora un 4-5-1, con Salvatore al fianco di Imparato (Liguori e Gazzaneo sulle fasce), Somma e Schettino laterali di un centrocampo completato da Manzo, Lordi e Cigliano; in attacco, il solo Grezio. La Turris partiva bene, non lasciandosi intimorire né dall’ambiente nè dall’importanza della sfida: i corallini non andavano tantissime volte al tiro, ma riuscivano a tenere lontani gli avversari dalla propria area.

Si capiva allora che una gara così equilibrata e con così poche conclusioni nello specchio della porta (da ambo le parti) poteva sbloccarsi solo con un episodio. Che arrivava al 30’, quando un tentativo di girata al volo di Dino Fava (“miracolosamente” in campo dopo le notizie di infortunio susseguitesi per tutta la settimana. Anche in Eccellenza esiste la pretattica…) in area di rigore veniva intercettato dalla mano di Liguori: Rosi trasformava il penalty e la Turris era costretta ad attaccare. Somma e soprattutto Schettino non riuscivano a supportare a dovere Grezio che da solo non riusciva a pungere più di tanto contro la coppia centrale dei casertani che non concedeva nulla. E così, nel secondo tempo, Santosuosso le provava tutte: prima inseriva Pappadia (espulso successivamente insieme a Zamparelli per reciproche scorrettezze), poi Ramondo (passando ad un 4-4-2) e poi provava la carta Imparato in attacco alla ricerca della spizzata vincente. La Turris provava a creare, ma era poco incisiva (troppo importanti le assenze di Majella e quella contemporanea di Ferraro) ed anzi, con i corallini inevitabilmente sbilanciati alla ricerca del pareggio, era la Sessana ad andare vicinissima al raddoppio con Palumbo e Fava (che colpiva un palo). La gara finiva così, con la gioia dei casertani ed il loro poco fair – play (rissa in campo sedata con non poche difficoltà). Decisa da un episodio, quello che la Turris non è riuscita a crearsi né dai tanti calci d’angolo né dai calci piazzati: queste partite, equilibrate e disputate su un terreno che non consente il giro palla, si decidono così. È il momento di riorganizzare le idee e ritornare a marciare a suon di vittorie: il campionato è lungo e si è persa una battaglia, non certo già la guerra.
Andrea Liguoro

ECCELLENZA GIRONE A – RISULTATI 8° GIORNATA
ERCOLANO – SIBILLA                           2-1
FORIO – CAMPANIA                             2-2
SESSANA – TURRIS                               1-0
PORTICI  – S. MARCO                            2-0
PUTEOLANA 1909 – CASAGIOVE        1-1
QUARTO – SAN GIORGIO                     2-2
STASIA – GLADIATOR                            1-3
VOLLA – PROCIDA                                 3-0



LA CLASSSIFICA
SESSANA                   22
TURRIS                      19
VOLLA                        19
ERCOLANO                17
SAN MARCO              15
PROCIDA                    11
GLADIATOR                11
STASIA                        10
FORIO                          10
CAMPANIA                   7
PORTICI                         7
PUTEOLANA 1909        7
QUARTO                        6
CASAGIOVE                   6
SIBILLA                           5
SAN GIORGIO                4