Nonostante le assenze, i corallini ritrovano la vittoria con le reti di Macari e Gaglione

Turris: Dicandia, Angri, Cuomo, Visciano (42’ Casale), Romeo, D’Arienzo, Lagnena (4’ s.t. Solimene), Somma, Pescatore (38’s.t. Federico V.), Macari, Gaglione. All. Merolla.
Campobello: Kuzmetson, Chemi, Ferrara, Impicchi, Colletto, Mardo (36’ s.t. Sarubbo), Taozmina (11’ s.t. Maieli), Buscaino, Gambino, Elmaraovi, Grupposo (4’ s.t. Orlando). All. Coppola.
Arbitro: Mondin di Treviso.
Marcatori: 7’ s.t. Macari, 13’ s.t. Gaglione.
Note: ammoniti Cuomo, Elmaraovi. Osservato un minuto di silenzio in memoria del giovane arbitro, Lorenzo Modena
Dopo le tre sconfitte consecutive rimediate con Siracusa, Angri e Sibilla, la Turris torna a sorridere e conquista tre punti che riportano un po’ di serenità ad un ambiente depresso per le tante delusioni di questo Dicembre. Non che la vittoria con il Campobello sia stata delle più agevoli, anzi. Difficoltà nate non certo per il valore dell’avversario: il Campobello, infatti, si è dimostrato davvero poca cosa e non certo si può dire che l’ultima posizione in classifica sia immeritata. Piuttosto a complicare le cose ci aveva pensato in settimana il giudice sportivo squalificando Del Franco, Cangini, Artiaco e Verolino per essersi rifiutati di partecipare al “terzo tempo” nel dopo gara con la Sibilla. E così Merolla, tra infortuni- Sorrentino, Perna e Vitaglione, quest’ultimo presente in panchina più per non far mancare il suo apporto che per effettiva disponibilità fisica – e squalifiche, è stato costretto ad inventarsi la formazione iniziale. Le uniche notizie positive provenivano dal mercato con gli acquisti del portiere Dicandia, ‘87, e del difensore Romeo schierato al centro della difesa in coppia con D’Arienzo. A completare il reparto arretrato, Cuomo e Angri schierati rispettivamente a sinistra e a destra. A centrocampo, dopo le ultime gare disputate per necessità sulla fascia destra, Visciano tornava a far coppia al centro con Somma, Gaglione presidiava la fascia sinistra e Lagnena aveva l’inedito ruolo di laterale destro. In attacco, al fianco dell’unico attaccante superstite Macari, Merolla schierava Pescatore. Pronti via e al 1’ è il Campobello ad affacciarsi dalle parti di Dicandia, ma il tiro di Grupposo viene agevolmente bloccato dall’estremo corallino. Al 5’ ci prova invece Somma con un calcio di punizione dalla distanza, ma la palla termina a lato. Otto minuti più tardi, uno spiovente di Somma diventa un cross per Lagnena che ci prova di testa, ma la palla termina poco alta sulla traversa. Due giri di lancette e ci prova ancora Somma, ma la sua conclusione è ancora imprecisa. Al 17’ buona occasione per la Turris: Gaglione serve Pescatore in area, la conclusione del numero nove corallino è potente ma non precisa e la palla termina a lato. Al 33’ l’ultima occasione della prima frazione capita al Campobello: Gambino supera D’Arienzo e tira, ma la sua conclusione è bloccata in due tempi da Dicandia. Si conclude con questa azione un primo tempo scialbo che i pochi tifosi presenti fischiano sonoramente. Più vivace invece il secondo tempo che si apre al 4’ con una buona occasione per i siciliani: un cross rasoterra dalla sinistra diventa un assist per Gambino che a distanza ravvicinata spara clamorosamente a lato. Infallibile è la legge del calcio: gol sbagliato, gol subito. E tre minuti più tardi, la Turris passa: incertezza di un difensore siciliano su un cross di Visciano dalla destra, ne approfitta Macari che uccella il portiere siciliano con una palombella deliziosa. Prova a reagire il Campobello con una punizione di Elmaraovi che però termina abbondantemente a lato, ma è la Turris ad avere subito dopo un’ottima occasione. Al 13’, infatti, è Gaglione ad involarsi sulla fascia sinistra, mette in mezzo un rasoterra invitante che chiede solo di essere spinto in rete, ma mancano il tap-in vincente Macari prima e Pescatore poi. Ma il raddoppio arriva poco dopo: al 17’ Gaglione- nella foto- approfitta di un errore grossolano del portiere siciliano Kuzmetson e dopo aver superato un difensore siciliano insacca agevolmente. Termina sostanzialmente qui l’incontro e neanche le conclusioni di Maieli al 27’ e Buscaino al 47’ riescono ad insidiare una vittoria che i corallini riescono agevolmente ad amministrare fino al triplice fischio del sig.Mondin di Treviso. E dopo tanti fischi, i corallini ritrovano anche gli applausi convinti dei pochi presenti. Si torna in campo il 6 Gennaio: nel giorno dell’Epifania i corallini faranno visita al fanalino di coda Paternò.
Andrea Liguoro 

<p class=MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%"><strong style="mso-bidi-font-weight: normal"><o:p></o:p>"