
Che il Bologna fosse una squadra in “grande spolvero” si sapeva, ma non era pensabile che ‘annientasse’ letteralmente un Napoli che si fregia ancora dello scudetto conquistato nello scorso campionato. Pronti via, e la cattiva sorte sembra accanirsi contro i felsinei: un acciacco al portiere, sostituito immediatamente da un ragazzetto non ancora diciottenne. Non si gioisce delle disgrazie altrui, ma credo che non vi sia stato tifoso partenopeo che non abbia pensato: adesso approfittiamo della situazione e cominciamo a ‘bombardare’ il ragazzino!
E invece il ragazzetto non s’è neppure sporcato la maglia. Il Napoli è riuscito nell’ardua impresa ( già sperimentata in recenti occasioni!) di non riuscire a produrre un solo tiro nello specchio della porta. Dopo un primo tempo giocato discretamente, il Bologna, nella ripresa, ha surclassato gli azzurri, senza che questi abbiano saputo opporre uno straccio di reazione. Che dire, non è possibile che questo sia “il Napoli di Conte”! Il quale Conte, nel dopopartita, ha rilasciato dichiarazioni a dir poco sconcertanti, facendo anche trapelare l’ipotesi che stia addirittura sul punto di “mollare”.
Che cosa è successo tra il mister e la “sua” squadra, senza gioco, lenta, prevedibile e svogliata? Per il momento, tutto è avvolto dal mistero, ma auguriamoci a breve un chiarimento a trecentosessanta gradi, dal quale dipenderà il prossimo futuro del club partenopeo. E’ vero, il Napoli non stava attraversanto un buon periodo, ma da qui ad immaginare la figuraccia di ieri contro il Bologna ce ne corre! Come suol dirsi, “quando è troppo è troppo”!
Ernesto Pucciarelli