“In seguito al bando per la concessione del Campo Paudice, da poco più di un mese ad allenarsi sul manto erboso della nostra struttura sono i giovani calciatori, allievi della ASD PERNA, associazione che si è aggiudicata la gestione del campo per 15 anni.

L’associazione, presieduta da Giuseppe Maglione imprenditore nel settore del trattamento dell’acqua e Massimo Perna, ex calciatore professionista, ha vinto il bando e si sono spostati a San Giorgio a Cremano, dove porteranno anche la sede della scuola calcio.

Attualmente l’associazione conta più di 200 iscritti, tutti giovanissimi nati tra il 2006 e il 2018 con l’obiettivo di formare e far crescere giovani atleti per poi formare poi la prima squadra cittadina, senza dover ricorrere a professionisti provenienti da altre realtà.
Al Paudice avremo così una vera e propria “cantera”, come si dice in gergo calcistico, condividendo con l’ASD Perna un progetto di sport e professionismo che si aggiunge alle tante realtà associative del territorio.



Durante il primo incontro in occasione di un minitorneo, ho avuto modo di conoscere insieme all’assessore al Patrimonio Carlo Sarno e al consigliere Antonio Esposito, i presidenti e lo staff. Quest’ultimo composto da ex professionisti che conoscono profondamente il mondo del calcio, capaci di far emergere gli atleti che hanno qualità da calciatori. Tra questi anche Nicola Mora, ex calciatore del Napoli con numerose presenze in serie A.

L’obiettivo condiviso con tutte le realtà sportive del territorio è quello di educare i nostri giovani ai valori dello sport e della sana competitività. Essere professionisti significa prima saper rispettare l’avversario e i compagni di gioco e poi dimostrare di avere stoffa del campione.

Per dare maggior possibilità di partecipazione entro la settimana prossima renderemo utilizzabile anche il campo Baracca, a cui apponemmo una targa in ricordo del nostro compianto Alberto Bonomo, per poi decidere un percorso strutturato anche per questa realtà”.

Lo ha dichiarato il primo cittadino di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.