Grazie ad un gol di Del Franco, i corallini tornano a vincere ed agguantano il terzo posto

Turris: Esposito, Angri, Cuomo, Visciano, Del Franco, Lagnena, Perna (16’ s.t. Pescatore), Gaglione (1’ s.t. Macari), Vitaglione, Somma, Verolino (20’ s.t. Artiaco). All. La Scala
Libertas Acate: Niceforo, Sinicropi, Montalto (40’ s.t. Scevola), Gay Rogello, Chiavano, Vindigni, Cornacchine (10’ s.t. Trombatore), Cassibba (1’ s.t. Sella), Genova, Crucitti, Quintoni. All. Melchionna
Arbitro: Taioli di Cesena
Marcatore: 35’ p.t. Del Franco
Note: ammoniti Gaglione, Vitaglione, Pescatore, Sinicropi, Montalto, Chiavano. Espulso: Niceforo al 47’ s.t. Spettatori 700 circa
Dalla gara di oggi non si poteva chiedere altro: la vittoria. E la vittoria è arrivata. Dopo le due cocenti sconfitte con Nocerina prima e Cosenza poi, la Turris torna a vincere. Una vittoria sofferta, ma fondamentale per agganciare il terzo posto in classifica e per rosicchiare due punti alla capolista Cosenza- pur sempre distante dieci punti-bloccato a Siracusa sul pari. Non pochi i problemi di formazione per La Scala che oltre agli infortunati Zangla e Solimene doveva fare a meno di D’Arienzo- espulso domenica a Cosenza- capitan Cangini ed Orlando appiedati per un turno dal giudice sportivo. Come se non bastasse, poi, a partita in corso si sono aggiunti i problemi muscolari di Vitaglione- in seguito ad un contrasto di gioco- e di Del Franco. Diverse, dunque, le novità nella formazione iniziale che vedeva in porta Esposito per dare più esperienza al giovane reparto difensivo composto dalla coppia centrale Lagnena- Del Franco- entrambi ’86- e dagli under Angri e Cuomo- entrambi ’88- rispettivamente a destra e sinistra. A centrocampo, scontato l’impiego della coppia centrale Visciano- Somma, La Scala gettava nella mischia dal primo minuto l’ottimo Perna- classe ’89- sulla fascia destra, mentre a sinistra operava Gaglione. In attacco, per la prima volta la coppia Verolino-Vitaglione. Gara che sostanzialmente si sviluppa su ritmi blandi e non a caso la prima occasione degna di nota arriva al 15’ quando un tiro di Somma si spegne lentamente sul fondo. Stessa sorte al 19’ per la conclusione di Cuomo. Al 20’ è la Turris a complicarsi la vita con Esposito che in modo avventato si porta fuori dall’area di rigore nel tentativo di colpire la palla di testa, ne approfitta Gay Rogello, ma il suo tiro è ribattuto dalla difesa corallina. Sicuro, invece, Esposito al 22’ nel bloccare la conclusione di Quintini. Dieci minuti più tardi si fa vedere Vitaglione che, servito da Verolino, tenta la conclusione da fuori area, ma il portiere siciliano Niceforo blocca non senza difficoltà. Al 35’ la Turris passa: Somma, sfruttando un calcio di punizione, disegna una parabola invitante per l’incursione di Del Franco che a due passi dalla porta non ha difficoltà ad insaccare di testa l’incolpevole Niceforo. Al 38’ è ancora la Turris a farsi viva con Somma che, trovata la giusta coordinazione, ci prova da fuori, ma la palla termina alta. Si accende invece subito la gara nel secondo tempo quando il sig. Taioli di Cesena non ravvisa gli estremi del calcio di rigore su un atterramento in area di Genova. Al 15’ è invece la Turris a farsi viva con una punizione di Somma, ma la palla termina alta. Occasionissima per la Turris al 25’: Vitaglione salta un uomo, ma la sua deliziosa conclusione a giro termina a lato. Si fa vivo l’Acate al 27’ con un’incursione di Chiavano, ma la sua conclusione rasoterra non crea problemi ad Esposito, ed un minuto più tardi con un colpo di testa di Genova che però termina alto. Al 30’ occasionissima per la Turris per chiudere la gara: Artiaco- subentrato ad un Verolino non al top per l’influenza che l’ha tenuto fermo in settimana- lancia Vitaglione che arriva a tu per tu con Niceforo, ma la sua battuta a rete viene anticipata da un prodigioso intervento di un difensore siciliano- proprio in questa occasione, Vitaglione accuserà un problema muscolare- Ma l’Acate è ancora vivo e ci prova con una conclusione di testa al 40’con Genova, ma la palla termina alta. Due minuti più tardi l’occasionissima per raddrizzare l’incontro: Del Franco, fino a qual momento impeccabile, si fa scappare Genova che si presenta avanti ad Esposito ma spara clamorosamente fuori. Prima del triplice fischio, Niceforo stende Macari lanciato a rete e nell’occasione il portiere siciliano è costretto ad abbandonare in barella il campo di gioco- sarebbe stato comunque espulso in quanto fallo da ultimo uomo- In porta ci va Trombatore che però non viene impegnato dalla punizione di Artiaco. Finisce così l’incontro e tutti contenti in casa corallina. Domenica ancora una gara casalinga: al Liguori sarà di scena il Siracusa per una gara d’alta classifica che si annuncia interessante.
Andrea Liguoro