ALIMENTI E SALUTE

Le attuali evidenze scientifiche circa la relazione tra alimentazione, attività fisica e salute sono chiare. Non è solo ciò che mangiamo ad influenzare il rischio di contrarre varie malattie; è ormai dimostrato che la ridotta attività fisica è una delle cause principali dell’aumento di obesità. Una vita fisicamente attiva aiuta invece a prevenire l’obesità e l’aumento di peso tipico della mezza età. Le persone con uno stile di vita attivo sono inoltre più protette dal rischio di malattie cardiache e diabete, rispetto a chi è assolutamente sedentario, e per chi già soffre di diabete, l’esercizio fisico aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Noti sono i benefici per ossa, muscoli e tendini; tra l’altro le attività che inducono a sostenere il peso del corpo (es. corsa, pattinaggio, ballo ) migliorano la densità ossea negli adolescenti e rallentano la perdita di massa ossea che subentra con l’avanzare dell’età (osteoporosi). Altre crescenti evidenze riguardano i benefici dell’attività fisica sul benessere psicologico, la gestione dello stress, le funzionalità mentali, l’ansia, la depressione e la regolazione del sonno. Infine, nelle persone più anziane l’esercizio contribuisce a ridurre il rischio di demenza e morbo di Alzheimer. Dunque l’esercizio fisico fa bene a tutti. Non cerchiamo scuse. Anche fare tutti i giorni una passeggiata di 30 minuti a velocità sostenuta migliora il benessere fisico e psichico. 2 o 3 sessioni al dì più brevi (circa 10 minuti) possono essere quasi altrettanto efficaci, rendendo l’impegno p iù facilmente inseribile nella quotidianità.
Dr.ssa Roberta Barone Lumaga
Biologa Nutrizionista
Dottore di Ricerca in “Alimenti e salute”

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 13 febbraio 2013