Ospedale Maresa sempre peggio, non abbiamo politici all’altezza della situazione. Tanti i proclami, tante le passerelle ma pochi i fatti.
Di seguito una nota che riguarda il nosocomio corallino del casilliano Luigi Mennella:

“Prima nella sede della direzione generale dell’Asl Napoli 3 Sud presso il presidio Bottazzi, poi all’ospedale Maresca. È stata una mattinata dedicata alla sanità quella vissuta oggi dal sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, che insieme alla vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia ha incontrato il direttore generale dell’azienda Giuseppe Russo e il direttore sanitario del nosocomio, Alessandra Gimigliano.



Obiettivo, inquadrare il futuro della struttura di via Montedoro, alla luce in particolare delle ultime novità legate al pensionamento del medico che fino alla scorsa settimana si occupava dell’ambulatorio esterno di Cardiologia al Maresca: “Ci sono state date – afferma il primo cittadino al termine del doppio confronto – ampie rassicurazioni circa il mantenimento dell’ambulatorio esterno al Maresca, servizio che negli ultimi anni è stato di straordinaria importanza per la cittadinanza, in particolare per i pazienti dimessi dalle nostre strutture ospedaliere”.

A tale riguardo, è stato evidenziata l’importante attività svolta dal medico che ha da pochi giorni lasciato il presidio per raggiunti limiti d’età, attività che ha permesso di smaltire tutto il lavoro necessario per il rinnovo dei singoli piani terapeutici degli assistiti. “Sia il direttore generale Russo sia il direttore sanitario Gimigliano – aggiunge il sindaco Mennella – ci hanno fornito ampie garanzie sul reperimento di nuove unità che saranno chiamate a portare avanti il lavoro dell’ambulatorio. Non solo: per assicurare un più puntuale servizio di consulenza per le persone che si rivolgono al pronto soccorso del Maresca e per i degenti, l’Asl Napoli 3 Sud è al lavoro per assicurare che l’ambulatorio sia attivo 12 ore, rispetto alle 6 finora previste”.
Sindaco e vicepresidente del consiglio regionale hanno infine colto l’occasione anche per visitare gli ambienti dove sono in fase di ultimazione i lavori per realizzare sei posti di terapia sub-intensiva a ridosso del pronto soccorso, oltre ad altri interventi per il potenziamento dei servizi resi dall’ospedale torrese.”