Il candidato sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella e i rappresentanti di partiti e movimenti che compongono la coalizione che ha già deciso di sostenerlo in vista delle elezioni amministrative 2023, aprono ad un confronto costruttivo con le forze che rappresentano a Torre del Greco il Terzo Polo.

È quanto venuto fuori ieri sera, lunedì 30 gennaio, dal tavolo politico convocato tra le dieci componenti (Alleanza Democratica, Articolo 1, Ciavolino per Torre, Cuore Torrese, Democrazia Cristiana-L259, Mennella sindaco, Nova Civitas, Partito Democratico, Partito Repubblicano e Torre Viva), durante il quale si è discusso tra l’altro del documento programmatico e delle regole di salvaguardia stilate dai rappresentanti cittadini di Italia Viva, Azione, Ci vuole coraggio e Rinascita Torrese, rispetto alle quali partiti e movimenti politici della coalizione che sostengono Mennella hanno trovato diversi punti comuni rispetto al programma in via di definizione.

“Larga parte dei punti contenuti nelle regole di salvaguardia politico-programmatica – è il pensiero di Luigi Mennella e dei responsabili della coalizione fino ad oggi costruita attorno alla sua candidatura a sindaco – non può che essere condivisa dal nostro tavolo politico. Dalla garanzia dei diritti assistenziali essenziali alla vivibilità, dalla proposta turistico-economico-culturale all’attenzione all’attuazione dei programmi di sviluppo legati al Pnrr: sono queste proposte che trovano da parte nostra una totale convergenza”.



“Per questo motivo – è la sintesi del tavolo politico composto dai dieci partiti e movimenti che sostengono Mennella – abbiamo ufficialmente invitato il candidato sindaco a prendere contatti con i riferimenti locali del Terzo Polo, al fine di avviare un dialogo che verta sulle proposte già stilate dagli stessi e messe in campo tempo addietro in vista delle elezioni amministrative a Torre del Greco”.