Torre del Greco – Il sindaco Giovanni Palomba, commentando la rielezione del presidente Mattarella a Capo dello Stato, provoca i  5 Stelle ricordando cosa dissero quando furono eletti per la prima volta in Parlamento: “Ok Mattarella – scrive Palomba -.

Apriremo i palazzi del potere come una scatoletta di tonno… Dicevano. Bla bla bla… Meglio un bel Borghetti allo stadio… Almeno serviva… (questo riferito a Luigi Di Maio, che prima di diventare parlamentare, ha lavorato come steward allo stadio, ndr)”.

Sentitosi punto nel vivo, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Vincenzo Salerno, come a confermare il pressing del primo cittadino per far entrare i Pentastellati in maggioranza a Torre del Greco, replica con un passaggio di una favola di Esopo: “[…] La volpe diede un ultimo lungo sguardo al bel grappolo d’uva che tanto aveva sognato di mangiare, e per non ammettere di non essere riuscita nella sua impresa, si disse:



– Meglio così, tanto di sicuro quel grappolo era ancora acerbo e mangiarlo mi avrebbe solo fatto venire mal di pancia! – anche se sapeva benissimo che non era vero. […]”