Elezioni amministrative 27-28 maggio

“Una volta eletti, quale sarà il vostro primo provvedimento?": questa la domanda diretta che abbiamo posto ad alcuni volti nuovi, aspiranti consiglieri comunali.
Luigi Di Cristo (candidato dei DS, classe 1972): "Non ho uno specifico provvedimento che vorrei cercare di far approvare in consiglio, ma cercherei di indirizzare le spese comunali diversamente da come è stato fatto finora, incrementando le spese nel sociale e cercando di migliorare i servizi resi ai cittadini. Nello specifico avrei intenzione di dotare la nostra città di ‘internet point’ gratuiti, fruibili da quella parte di cittadini impossibilitati ad accedere alla rete, da dislocare nei punti nevralgici della città, come Villa Macrina, Palazzo Baronale, La Salle ed altri siti comunali".
Mario Aurilia(candidato dell’UDC, classe 1983): "Il mio impegno sarà rivolto a migliorare la condizione dei giovani in città, la mia stessa presenza in lista serve a ricordare ai politici che i giovani esistono e sono pronti ad impegnarsi. In primis occorrerà migliorare l’informagiovani cittadino e creare luoghi di ritrovo giovanile. Poi sarei pronto ad appoggiare l’impegno di chi vuole valorizzare l’ex biblioteca cittadina di via Madonna del Principio, anche se sono di un colore politico diverso dal mio".
Giuseppe Perreca (candidato di Rifondazione Comunista, classe 1971): "Il mio primo provvedimento riguarderà la viabilità cittadina, cercando di decongestionare il traffico. Poi cercherò di ridisegnare la rete stradale, tenendo ben presente l’urgenza di costruire vie di fuga, necessarie per una zona a rischio come la nostra. Inoltre, rispettando il programma della coalizione, mi impegnerò a fondo per aumentare la raccolta differenziata in città".
Paola Russo (candidata di Forza Italia, classe 1984): "Ho in mente due provvedimenti d’immediata applicazione: perlomeno una giornata settimanale di isola pedonale nel centro storico per migliorare la vita di pedoni e negozianti e la costruzione di parcheggi. Oltre questo ritengo di primaria importanza la rivalutazione turistica della nostra città che, nonostante la posizione perfettamente centrale tra la penisola sorrentina e Napoli, continua ad essere disertata dai turisti. Per far ciò mi impegnerò a far incrementare i collegamenti marittimi con le mete turistiche campane".
Alfonso Scarpati (candidato dei Ds, classe 1977): “Il mio impegno per la città sarà volto ad individuare percorsi innovativi, soluzioni adeguate ai bisogni esistenti ed emergenti, al fine di realizzare una democratica prospettiva futura per Torre del Greco. Il tutto per renderla moderna, vivibile e produttiva, portando avanti progetti quali, ad esempio, lo sviluppo della raccolta differenziata, il potenziamento del trasporto pubblico locale e la pretesa del massimo impegno da parte delle forze dell’ordine a garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Bisogna sottolineare, infine, che lo sviluppo e la crescita della nostra città trova in noi giovani la sua risorsa fondamentale. Il nostro contributo di idee, creatività, responsabilità e determinazione è indefettibile per darle un nuovo slancio ed una solida, convincente prospettiva di crescita civile e sociale.Coinvolgerò i miei coetanei per renderli direttamente protagonisti di un percorso di avvicinamento alla vita cittadina fatta di proposte e di opportunità concrete, con accresciuto e nuovo senso di appartenenza”.
Ciro Nocerino (candidato di Borriello Sindaco, classe 1972): "Credo che al momento concentrerei la mia attenzione sull’emergenza rifiuti, seguendo quindi una possibile strategia del nostra candidato sindaco Ciro Borriello. Personalmente ritengo che i rifiuti debbano essere eliminati in sede. Un altro progetto che proporrò nel caso di elezione, è l’istituzione di un polo che racchiuda tutte le attività di Torre del Greco di maggior rilievo".
Infine La Torre oltre ad appoggiare le candidature dei nuovi volti, è solidale con i consiglieri uscenti che, mostrando forte coerenza, si sono nuovamente presentati sempre con il partito con cui hanno terminato le esperienze politiche precedenti, fra questi Domenico Scognamiglio di FI e Lorenzo Porzio dei DS.

Andrea Scala