Se Borriello venisse eletto

(a) Torre del Greco – Il vicesindaco traghetterà la città fino alle prossime elezioni amministrative, che potrebbero essere indette per novembre 2010 o per marzo 2011: è quanto accadrebbe se il sindaco riuscisse ad approdare nell’aula del Centro Direzionale. Spetterebbe dunque al Capitano Antonio Spierto –del Pdl- guidare l’amministrazione sino a nuove elezioni, sancendo così piena continuità nella successione tra partiti al vertice di Palazzo Baronale. Ma, in realtà, non è detto che alla vigilia delle elezioni Borriello ritiri la delega di vice sindaco a Spierto per conferirla a qualcuno a lui più vicino. L’incertezza dipende soprattutto sui tempi delle nuove elezioni: in caso di voto a novembre, il quadro potrebbe rimanere intatto, con Spierto confermato nell’amministrare ordinariamente le sorti della città. Se i tempi fossero più lunghi, con elezioni precisamente tra un anno, allora Borriello potrebbe preferire per la carica di vice sindaco un’altra personalità che possa gestire anche l’approvazione di atti straordinari, come il bilancio.
Inutile dirlo, nel Pdl si aprirebbero già i giochi per il candidato sindaco: potrebbe prevalere l’area forzista a discapito dei finiani, con Giovanni Palomba pronto a ricevere il placet dal suo fido alleato Borriello. Non è da escludere la pista che porta alla corrente “martuscelliana”, con Luigi Granato -da sempre legato all’attuale sindaco- che potrebbe rappresentare l’intero Pdl a Torre del Greco.

Niar
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 3 marzo 2010