Alle urne solo il 2% degli aventi diritto. Polemiche per lo scarso appeal del Forum

Torre del Greco – Il “Forum delle polemiche” ha un presidente. Nella fallimentare tornata elettorale di venerdì 25 e sabato 26 febbraio, è Vittorio D’Alesio a raccimolare più voti ed essere eletto presidente del Forum. Le votazioni si sono svolte all’interno della tendostruttura del complesso comunale “La Salle” di viale Campania, ed hanno avuto un’affluenza del 2%. Infatti su 16 mila aventi diritto al voto, solo 320 giovani si sono recati alle urne. Un’affluenza bassissima che lascia basiti gli addetti ai lavori. Il Forum della Gioventù era da tempo al centro di aspre polemiche. Le elezioni erano previste per il 27 e 28 gennaio, ma un’ ordinanza del sindaco Ciro Borriello le fece slittare di due mesi. Nell’ordinanza, giunta 24 ore prima delle votazioni, si leggeva che il Forum era stato rinviato per “assicurare il regolare svolgimento della tornata elettorale e la più ampia partecipazione di giovani e aggregazioni giovanili, quale presenza attiva e propositiva, garantendo principi di eguaglianza e rappresentanza”. Ma la manovra non ha sortito gli effetti sperati. La decisione di scegliere una sede unica per le elezioni e di svolgerle nelle giornate di venerdì e sabato, si è rivelata fallimentare. Infatti, i giorni e gli orari stabiliti hanno fortemente penalizzato gli studenti, che hanno avuto pochissimo tempo per recarsi alle urne dato che negli orari mattutini dovevano presenziare a scuola. Le polemiche si sono concentrate anche sulla scarsa partecipazione dei giovani torresi al Forum. Infatti le elezioni sono servite solo a stabilire il presidente della consulta giovanile, dato che il numero dei candidati e dei posti utili per far parte del Forum coincidevano. Controcorrente il neo – presidente Vittorio D’Alesio che spiega: “L’affluenza del 2% dei votanti non è fallimentare. A mio avviso il vero fallimento è stata la scarsa partecipazione dei giovani al Forum. E’ inaccettabile che le elezioni siano servite solo ad eleggere il presidente. La maggioranza dei candidati ha avuto zero voti, data l’assenza di competizione”. Il Forum della Gioventù fungerà solo da organo consultivo per l’amministrazione comunale. Sui temi delle politiche giovanili, gli amministratori chiederanno il parere ai componenti della consulta prima di approvare gli atti. Tuttavia il parere del Forum non è vincolante.

Andrea Scala