Napoli – Sulla base dello screening effettuato in vista della possibile riapertura delle scuole dell’infanzia e delle prime classi delle primarie in Campania, l’Unità di crisi autorizza le attività in presenza in questo segmento della filiera.

«Sulla base della percentuale dei positivi riscontrati e della curva dei contagi rilevata nella scorsa settimana a livello regionale con riferimento alle fasce d’età interessate (0-6 anni), è stato deciso che a partire da mercoledì 25 novembre 2020 è consentito il ritorno a scuola in presenza per i servizi educativi e la scuola dell’infanzia, nonché per la prima classe della scuola primaria, fatta salva l’adozione di misure restrittive da parte dei Comuni in relazione all’andamento epidemiologico nel singolo contesto territoriale», si legge in una nota.

«Alle ore 16 di oggi sono stati effettuati 10.590 test antigenici nell’ambito dello screening volontario. I test risultati positivi e per i quali viene effettuato l’esame del tampone molecolare, sono 35 (per una percentuale dello 0,33%).



La relativa ordinanza sarà pubblicata a breve. Nel frattempo, molti sindaci campani stanno firmando ordinanze per tenere chiusi gli istituti di ogni ordine e grado.