Napoli – “E’ arrivato il momento di dire che siamo di fronte ad un problema serio che richiede comportanti responsabili da parte di tutti e un cambiamento radicale delle abitudini di vita.
Senza l’aiuto e la collaborazione di ogni cittadino diventerà molto più difficile contrastare la diffusione del virus.

Abbiamo comunicato ai Prefetti della Campania che in molte realtà, nelle ore serali e notturne, vi sono esercizi pubblici, bar e pub, nei quali non si rispettano le misure di prevenzione e di sicurezza previste come la distanza tra le persone con pericolo di contagio.

Abbiamo sollecitato le forze di polizia ad attivarsi per procedere alla chiusura di questi esercizi in caso di assembramento di persone”. A Dirlo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che poche ore prima era uscito con un altro appello in cui chiedeva di cambiare i comportamenti delle persone e di restare quanto più possibile a casa per 2 o 3 settimane, compresi i più giovani con la loro “movida” serale.



“Credo sia giusto spiegare cosa sta tentando di fare il Governo nazionale. Misure straordinarie per cercare di alzare, se possibile, una barriera contro la diffusione incontrollata del contagio. Per raggiungere questo obiettivo serve ricorrere a misure rigorose per due/tre settimane almeno.

È evidente che si è chiesto un sacrificio a tutti. Ma la posta in gioco è altissima. Se fallisce il tentativo di bloccare il dilagare del contagio, la situazione diventa davvero drammatica. Questa è la semplice verità.

Per questo motivo devono essere cancellati comportamenti inconsapevoli o irresponsabili. È sabato sera. Mi permetto di fare un appello accorato ai ragazzi e ragazze, alle loro famiglie, perché la consuetudine della movida del fine settimana, dell’incontro di centinaia e centinaia di ragazzi che si radunano nei locali a contatto diretto, sono assolutamente da evitare, per la tutela della salute dei ragazzi e per la tutela delle nostre comunità.

Mi aspetto da tutti un aiuto in termini di consapevolezza e responsabilità”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.