Riaperta al traffico la prima parte di via Roma, chiuso il tratto di corso Vittorio Emanuele che costeggia palazzo Vallelonga. Sono le novità di giornata legate agli interventi di riqualificazione delle strade cittadine previsti nell’ambito del programma “Più Europa”. Questa mattina, alla presenza del sindaco Ciro Borriello e degli assessori ai Lavori pubblici Luigi Mele e alla Viabilità Salvatore Quirino, gli operai della ditta incaricata degli interventi in zona hanno tolto le transenne che dividevano la parte di via Roma che incrocia via Vittorio Lavori-in-Corso-Stilizzato

Veneto. Le prime auto hanno iniziato a transitare in zona poco dopo le 7.
“La riattivazione della circolazione lungo questa importante arteria del centro cittadino – afferma il primo cittadino – è avvenuta secondo i tempi stabiliti nel cronoprogramma dei lavori. Siamo convinti, insomma, che le ditte che stanno effettuando i lavori rispetteranno i tempi di consegna”.
Tempi di consegna che prevedono l’ultimazione di tutte le opere entro il prossimo 31 dicembre. Proprio per rispettare la scadenza ormai prossime, si è deciso – sempre da questa mattina – di interdire al traffico l’intero tratto di corso Vittorio Emanuele che costeggia palazzo Vallelonga. Chi proviene da Ercolano e vuole dirigersi verso Diego Colamarino sarà obbligato a percorrere la prima parte di via Aldo Moro per poi tornare su corso Vittorio Emanuele. Chi invece, proveniente dalla Circumvallazione, vuole recarsi verso la parte del corso posta ai confini con Ercolano dovrà transitare per via Cesare Battisti e poi percorrere via del Commercio e via Fiorillo.
“Sono gli ultimi sacrifici che chiediamo ai torresi e in particolare agli automobilisti – fa presente l’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele – L’obiettivo è di chiudere questa parte dei lavori entro il prossimo 8 dicembre, in maniera da consentire al carro dell’Immacolata di effettuare regolarmente la tradizionale ‘girata’ a ridosso della sede principale della Banca di Credito Popolare. Più in generale, anche stamane siamo stati in giro per i cantieri ancora aperti e abbiamo potuto constatare che le attività procedono spedite. Siamo certi che i tempi previsti dal programma Più Europa verranno rispettati”.