Politica

Torre del Greco – Fermento in città: sono molte le liste civiche che si stavano formando per le elezioni di aprile. Alcune di queste create dai soliti politici per sostenersi, o piazzare gli amici.
Altre con l’intento di appoggiare la candidatura di un sindaco al di sopra delle parti.
Comunque parte della società civile era in fermento,vere e proprie prove tecniche di alleanze, programmi ed altro.
Qualcosina si è mosso, destando la preoccupazione di alcuni politici.
Da anni noi de La Torre suggeriamo, alla solita classe politica, di accordarsi su un nome al di sopra delle parti, ma gli esiti sono sempre risultati negativi, anzi spesso non si dà spazio (concretamente) nemmeno a nuove leve come candidati a consiglieri.
E’ pur vero che è compito arduo trovare qualche imprenditore, commerciante, professionista o altro che sia disposto a candidarsi nella corsa per diventare primo cittadino, se non gli si danno mille rassicurazioni, anche perché gli stessi verrebbero proposti e sostenuti da una classe politica "obsoleta", che spesso non dà certezze.
Il fermentare di queste liste si può interpretare come un segnale del malcontento di molti cittadini torresi che sono stanchi di esser governate dalle stesse persone, dai soliti volti, e dare la possibilità a tutti di avere dei propri rappresentanti. Senza meri conti matematici o liste composte ad hoc – da "esperti politici" – per far salire con certezza candidati amici.
Ricordiamo che il voto è una grande opportunità per gli elettori di cambiare le cose, è bene che ne prendano tutti consapevolezza.
Con il ritiro "irrevocabile" delle dimissione del Sindaco, ci deve ancor di più far pensare da chi siamo governati.
Quando avverrà vi invitiamo a votare, senza indugi e senza demonizzare tutta la classe politica (son pochi, ma c’è chi opera nel bene), con coscienza, e per gli indecisi di orientarsi sui volti nuovi. Se qualcuno volesse mettersi in discussione o far parte integrante del progetto non esiti a contattarci.
Antonio Civitillo