Il Comune continua ad abbattere un pini secolari. Ora è toccato a quelli presenti a Palazzo La Salle, dove ci sono gli uffici comunali della quarta città della Campania. E anche questa volta, come le altre volte che sono Pino-Secolare-abbattuto-La-Salle-2015

stati annunciati abbattimenti di alberi, la cittadinanza è in rivolta. Il Comune di Torre del Greco, per mettere in sicurezza alcune strade della città corallina ha deciso di far abbattere diversi. Già il mese scorso furono abbattuti sette pini secolari posizionati lungo viale Cristoforo Colombo, una delle strade più caratteristiche di Torre grazie proprio alla presenza di numerosi alberi. Per scongiurare tale decisioni un folto numero di residenti aveva inscenato una protesta riuscendo a far ritardare di qualche giorno il lavoro degli operai della ditta incaricata dagli uffici comunali dell’abbattimento. La decisioni di abbattere i sette pini arrivava dopo una accurata relazione tecnica che ha appurato come gli alberi potevano crollare da un momento all’altro, tanto da far pensare ad una situazione di pericolo urgente per l’incolumità delle persone che abitano la zona o che vi transitano. Fonti vicine al Comune parlano comunque di una nuova piantumazione al posto dei pini destinati all’abbattimento. Ma per il momento si vedono solo alberi abbattuti e la protesta dei residenti si è fatta sentire anche questa volta, soprattutto tramite denunce sul web.
Sull’argomento si era mosso anche il rappresentante del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, Ludovico D’Elia: “Ho chiesto di visionare la documentazione per capire le motivazioni di tali abbattimenti. Ho ricercato l’ordinanza di abbattimento, ma non sono riuscito a trovarla. Mi è sembrato molto strano”, aveva concluso il consigliere comunale grillino.