Uno sguardo agli appuntamenti da non perdere a Torre & dintorni

(a) Torre del Greco – Il teatro è un insieme di differenti discipline che si uniscono e si concretizzano nell’esecuzione di un evento spettacolare dal vivo. Diversi sono gli appuntamenti da non perdere, in questa stagione, sul territorio torrese e su quello campano. Ricco ed interessante, infatti, il tabellone in programma al Teatro Corallo di Torre del Greco: “Io Eduardo De Filippo” ( 9/02/2010 – 10/02); Uomo e Galantuomo (23-24/02) – celebre commedia del maestro Eduardo interpretata da Francesco Paolantoni e Nando Paone; Lacrime napulitane (9-10/03) – rivisitata da Nino D’Angelo, la sceneggiata napoletana assume una chiave moderna dove, già dalla scena di una Napoli perbene e semplice, lo spettatore entra in un ambito familiare di valori e tradizioni mai perdute; Non è come credi (30-31/03) – Paolo Caiazzo si è messo all’opera per scrivere un nuovo testo che lo metterà in scena recitando con la compagnia ormai affiatatissima; Se devi dire una bugia, dilla grossa ( 20-21/04) – commedia ambientata in un albergo di lusso, dove il gioco delle porte ha facile presa, e dove l’incalzare della trama, densa d’equivoci e colpi di scena, rende la vicenda ricca di divertimento e situazioni paradossali che stimolano la risata; Un tè per tre ( 11-12/05) – commedia esilarante di Biagio Izzo che ruota, in una serie di equivoci, intorno ad un tris di donne, un’anglosassone, un’orientale e un’indiana, che s’intrecciano in una vicenda complicata condita da situazioni al limite del paradosso, tutte riconducibili ad un unico denominatore: il tè. Dando uno sguardo alle strutture napoletane, invece, tra i tanti appuntamenti, è sicuramente da segnalare: Teatro Cilea con Tutti insieme abbondantemente (dal 18/02), spettacolo pieno di luci, colori, costumi e luminose scenografie durante il quale il pubblico viene spesso coinvolto nelle improvvisazioni di Marisa Laurito, che festeggia i 35 anni di carriera; Teatro Diana con L’inganno (dal 10/02) – Glauco Mauri e Roberto Sturno portano sulle scene italiane il testo teatrale di Anthony Shaffer: Sleuth. Teatro Bellini con Sogno d’amore (12–14/02) – commedia che racconta le vicissitudini e le disavventure di quattro uomini e due donne alle prese con i sentimenti e, sempre al Bellini, Hospitality Suite ( 16–21/02) – testo che, rifiutando la disputa tra religioni, mostra come la ricerca di Dio non consista affatto nel citare i Vangeli usandoli come dogmi, ma nel porsi alla pari di fronte ad altri uomini, disposti ad ascoltare senza filtri, senza pregiudizi.

Mc. Izzo



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 3 febbraio 2010