Il regista Salvatore Pinto alla ribalta. Salvatore Pinto, classe 1988, è il giovanissimo ma brillante regista teatrale, che si sta affermando nel panorama artistico di Torre del Greco. Infatti il talentuoso Salvatore ha riscosso molto successo con “Natale in casa Cupiello” e “’O scarfalietto”. Ora è alle prese con la terza Salvatore-Pinto-OScarfalietto-2014

rappresentazione scenica, ma è fiero e convinto del potenziale artistico della sua compagnia, “’A cumpagnia ‘e Zazzà”. La scoppiettante combriccola di attori porterà in scena una commedia in tre atti dell’eclettico e spassoso Eduardo Scarpetta, “’E tre pecore viziose”, presentata l’8-9 e 16 Novembre presso il Teatro Buon Consiglio di Torre del Greco. Le pecore viziose sono tre uomini sposati -Camillo, Fortunato e Felice- che, a dispetto delle mogli, se la spassano allegramente con altrettante giovani e bellissime donne. I tre uomini lasciano loro credere di essere scapoli ma soprattutto di avere la seria intenzione di sposarle. Fortunato e Camillo sono anziani e sprovveduti, ma esaltati dal rapporto amoroso. Felice, ancora giovane, è la “pecora” più attenta, infatti agisce con circospezione per non svelare i suoi scheletri nell’armadio. Equivoci, ironia sottile e vivacità squisitamente napoletana sono gli ingredienti che farciscono quest’opera teatrale. Ma è soprattutto la vivacità a giocare un ruolo di primo piano: crescente nel primo atto, esplosiva nel secondo ed eccessivamente sbrigativa nel terzo ed ultimo atto.
I personaggi appaiono tutti ben caratterizzati, ma tra questi emerge la rigida Beatrice, moglie istituzionale e restia al perdono. Il titolo mette comicamente in risalto il divertimento extraconiugale, vizio tipico dell’uomo sposato d’epoca. “’A cumpagnia ‘e Zazzà” è ansiosa di mostrarsi al pubblico, desiderosa di rappresentare gli sprazzi di vita quotidiana, i sogni, le emozioni ed i sentimenti. Perché l’arte, e soprattutto il teatro, rappresenta gli intimi desideri degli uomini. “Teatro significa vivere sul serio quello che gli altri, nella vita reale, recitano male” dichiarava Eduardo De Filippo. E non vi è nulla di più vero: il palcoscenico è vita!
Claudia Aprea