Convegno sulla legalità alla scuola Romano
(a) Torre del Greco – “Ognuno di noi ha una responsabilità”. Con questo slogan, è stato aperto un dibattito sulla Legalità presso la scuola media statale Beato Vincenzo Romano. L’incontro, che è avvenuto nel giorno 17 di aprile, ha visto la collaborazione dell’Assessore comunale, dott. ssa Olga Sessa, del prof. Antonio Borriello, portavoce del sindaco in carica Ciro Borriello, del dirigente scolastico Giovanna Ascione e di Padre Massimiliano. L’argomento, trattato con estrema profondità e delicatezza, è stato affrontato partendo dall’analisi delle sue più complesse sfaccettature. Si è fatto riferimento, in primis, al nucleo del problema: la mentalità distorta, relativa dapprima alle famiglie e poi ai giovani. Nettamente attaccati sia la pornografia che la discografia neomelodica, la cui alta diffusione presso le città partenopee è direttamente proporzionale al danno che arreca, con i suoi messaggi deleteri. Particolarmente interessante è stato l’intervento della dirigente scolastica Giovanna Ascione, la quale ha ben illustrato un parallelismo esistente tra l’etimologia della parola ‘’legalità’’ (dal latino Lex, legis = leggere, comprendere) ed il sentimento che, attualmente, è alla base di questo principio: l’autonoma scelta di pensare sempre un po’ agli altri. Il dibattito sulla legalità si è concluso sottolineando la stretta correlazione che lega i precetti della legalità a quelli del cristianesimo. Di grande interesse, infine, è stato il dibattito in generale e grande attenzione è stata mostrata da parte dei cittadini e giovani presenti in sala.
Alessandra Ciaravolo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 28 aprile 2010