Lo scorso giovedi 14 novembre, Luigi Ascione, da Rieti si è recato a Torre del Greco per consegnare il modello della Basilica di Santa Croce in 3D da lui realizzato e che sarà posizionato nel lato posteriore del carro dove ci sono 4 angeli che la sorreggono. Diceva il Beato Vincenzo Romano, come è scritto sulla facciata principale della Basilica in latino, che questa chiesa è opera della divina provvidenza, come diceva il Beato “Admirabili dei providentia”, per cui questi angeli che reggono la Basilica, quasi a sospenderla tra il cielo e la terra, è il luogo nel quale il cielo si avvicina alla terra, perché il luogo dell’incontro con Dio, ma anche il luogo nel quale cresce e si riconosce la comunità civile e religiosa torrese, è questa chiesa ricostruita accanto al campanile scampato all’eruzione del 1794.

Alla consegna, oltre a Luigi Ascione, accompagnato dal padre Gennaro, (detto o’ paratore, dipendente dal 1956 al 1997 della ditta Sorrentino Vincenzo junior, costruttrice del carro trionfale dell’Immacolata da fine 1800 al 1997), c’era Riccardo Lamberti, realizzatore dal 1998 del carro trionfale, che ha preso in consegna l’opera, per poi posizionarla sul carro. Il modello dalle dimensioni di un metro di lunghezza,75 cm di lLuigi-Ascione-Plastico-Basilica-2013

arghezza e 55 cm di altezza è stato c ostruito nuovo di zecca a Rieti, (citta’ dove ora Luigi vive con la sua famiglia). C’è da precisare che non è lo stesso modellino della Basilica di Santa Croce che sul Carro del 1990 era posizionato tra le mani della figura di Sua Santita’ Giovanni Paolo II, davanti al carro, che era di dimensioni assai ridotte rispetto a questo. Inevitabile il ringraziamento da parte di Luigi Ascione al Progettista del carro Ciro Adrian Ciavolino, che gli ha affidato la realizzazione del modello, al Parroco di Santa Croce Don Giosuè Lombardo, al vice Parroco Don Domenico Panariello e al suo amico di sempre Riccardo Lamberti.

Luigi Ascione



Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 11 dicembre 2013