“Oggi il mio pensiero va a 82 cittadini di Ercolano che il 3 marzo di 79 anni fa, in un’Italia devastata dal secondo conflitto mondiale, perdevano la vita a pochi chilometri dalla stazione di Balvano nel più grave disastro ferroviario mai avvenuto in Italia.

A quei nostri concittadini abbiamo intitolato una piazza. Quella cittadina al confine tra Campania e Basilicata, fu teatro della tragedia della disperazione, di chi per racimolare qualcosa da mangiare percorreva chilometri per barattare quel poco che possedeva.

Immagini tremendamente attuali, purtroppo, nel nostro quotidiano, se solo pensiamo a quanto sta accadendo in Ucraina e nel Mar Mediterraneo”.



Lo ha dichiarato il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, oggi.