Ercolano – Da un mazzo di carte nasce un presepe: in scena al teatro don orione di ercolano il musical che unisce attori professionisti e disabili della compagnia mudarteca-scisar

La compagnia inclusiva di SCISAR, “Mudarteca” metterà in scena, il prossimo 28 dicembre alle 20 al teatro Don Orione di Ercolano, il musical “Gira la carta, c’è il Bambinello”. Uno spettacolo che vedrà artisti professionisti e disabili sullo stesso palco. Adulti e piccini, servendosi di un particolare mazzo di “Carte Ispiranti”, realizzeranno un esclusivo presepe napoletano: da quattordici tele formato gigante prenderanno vita il villaggio della Natività, un paese con la sua comunità e la sua gente.

Spiega Carolina Carpentieri, presidente di SCISAR e regista dello spettacolo: “Girando di volta in volta una carta, i personaggi dei quadri si trasformeranno in pastori che danzano, cantano e suonano. Di scena in scena, con giochi di luce e di musica, il villaggio vivrà grazie ai performer che tra una coreografia popolare e un’altra in body percussion, creeranno un tradizionale presepe napoletano. Si tratta di un modello di arte inclusiva perché ogni performance prevede la presenza di disabili e di artisti d’eccezione che hanno prestato la loro opera a titolo gratuito, consentendoci di girare la pagina dell’ovvia normalità”.



Lo spettacolo è nato da un lavoro di ricerca in cui le arti figurative, la musica, la danza e il teatro si contaminano fondendosi in 14 performance. In realtà il presepe è un “bel pretesto” per mettere sotto i riflettori un Paese dove l’incontro, le radici, il contatto, la cooperazione e la gioia sono costantemente cercate come ancore di salvezza e volani d’amore.

“Il lavoro è fortemente declinato al femminile”, aggiunge Carolina Carpentieri, “perché nella donna si individua la forza di trasformare il dolore in vita e di generare nuovi scenari senza mai perdere la bussola dell’amore. E così, in questo presepe, anche i Re Magi sono Regine Maghe e anche la Tentatrice e la Golosa trovano il loro spazio di azione”.

Motore dello spettacolo è la famosa canzone “Volta la carta” di Fabrizio De André che è stata ricomposta per diventare il canovaccio che ha guidato il flusso delle scene.

L’ingresso, regolato dalle normative anti-Covid, è gratuito.

Coreografie-Valentina Baruffo; Tele scenografiche-Giovanna Frangiosa

Guide SCISAR: Raffaella Calafato, Benedetta Ciccariello, Carmen Famiglietti, Claudia Sabella, Francesco Paolo Manna, Ilaria Morelli, Nello Vitiello.

Con la partecipazione straordinaria di: Il Calicanto diretto da Silvana Noschese; Kethane Gipsy Danze diretto da Carmen Famiglietti; Oplonti Arte Danza di Gena Pinto

Touché by Scisar – Ensemble femminile diretto da F. P. Manna

Progettazione e regia di Carolina Carpentieri