Canta che ti passa a S.Arpino

(a) Torre del Greco – Quelli dell’UOSM di Torre del Greco cantano, e questa è già una bella notizia. Il Dipartimento di salute mentale del Plesso Bottazzi si è sempre distinto, negli ultimi anni, per l’impegno che mette nella riabilitazione ei suoi pazienti. “Colpa” di un primario sempre disponibile, il dottor Eugenio Nemojanni (e prima di lui il dottor Walter Di Munzio); di un responsabile della riabilitazione molto fantasioso, il dottor Maurilio Tavormina; di un coordinatore dello staff infermieristico che lavora con la grinta di un bulldog, Vito Vigilante; e dell’intero personale, mirabile incarnazione dello spirito basagliano. Recentemente, l’infermiere professionale Giacomo Trotta, si è messo in testa di far cantare li utenti del Centro Diurno. Giacomo Trotta è una figura singolare di operatore: giramondo nel tempo libero, studi di ingegneria dopo il diploma di perito meccanico, soprattutto una gran passione per la musica in generale, e la chitarra in particolare, corredata da un bel diploma triennale in solfeggio. L’ultimo successo del coro di Giacomo, denominato “Canta che ti passa”, è stato la partecipazione, mercoledì 5 maggio scorso, alla manifestazione folkloristica “Pulcinellamente”, che si è tenuta al teatro Lendi di S. Arpino (CE). Il coro ha presentato un recital al titolo “’A cartulina ‘e Napule”, mixage di canzoni napoletane, poesia in dialetto e recitazione. Chissà quanta invidia a tanti sedicenti “professionisti”!
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 28 aprile 2010