Si è tenuto la settimana scorsa un interessante incontro, presso la sede della casa editrice Edizioni Scientifiche Italiane in via Chiatamone a Napoli, per la presentazione del volume “Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea” dell’autore Davide Lamparella, concittadino Libri-Colorati

torrese. Un parterre di alto profilo giuridico presente in sala e tra i relatori. Sono, infatti, intervenuti il Prof. Giuseppe Tesauro, già avvocato generale alla Corte di giustizia, già Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Presidente emerito della Corte costituzionale;
il Prof. Benito Aleni, avvocato amministrativista, già titolare della cattedra di Diritto amministrativo europeo presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Napoli “Federico II”; l’avv. Erminia Mazzoni, avvocato specializzata in Diritto internazionale e dell’Unione europea, già consigliere regionale della Campania e deputata della Repubblica, Presidente uscente della Commissione per le petizioni del Parlamento europeo.Moderatore il Prof. Gianluca Luise, titolare della cattedra di Storia delle istituzioni politiche europee presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Napoli “Federico II”oltre naturalmente all’autore,il dott.Davide Lamparella.
Davide Lamparella (1989), laureato in Scienze Politiche e in Scienze della Pubblica Amministrazione presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”, è un giovane cultore del diritto pubblico ed europeo. Nel 2012 è stato selezionato per un tirocinio presso l’ufficio dell’On. Erminia Mazzoni, Presidente della Commissione per le petizioni e membro della Commissione per lo sviluppo regionale del Parlamento europeo, e dal 2013 ha lavorato come consigliere politico in materia di affari economici e monetari, mercato interno e protezione dei consumatori presso lo stesso Parlamento. Frequenta attualmente il Master di secondo livello in Diritto europeo presso la Libera Università di Bruxelles. Parla correntemente, oltre all’italiano, l’inglese, il francese e l’olandese. Questa è stata la sua prima pubblicazione scientifica. L’incontro ha riscosso un grande consenso.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 29 aprile 2015