Iniziative

Anche quest’anno l’istituto tecnico commerciale e per geometri, “Eugenio Pantaleo”, continua la sua missione di formazione culturale dei giovani attraverso la seconda edizione del progetto “Costituzione Cultura e Legalità”. Il convegno, realizzato “con l’adesione del presidente della repubblica”, consta di una serie di conferenze che hanno luogo nelle sede centrale, in cui i ragazzi hanno l’opportunità di confrontarsi sulle tematiche della legalità, interagendo con ospiti di rilievo quali costituzionalisti, uomini della magistratura, dell’ordine forense, dell’imprenditoria, dello sport e molti altri ancora.
Dopo la giornata di inaugurazione del 18 gennaio con l’intervento di Marco Rossi Doria (sottosegretario al ministero dell’istruzione università e ricerca) , venerdì 25 la scuola ha toccato una tematica tanto importante quanto attuale soprattutto in territori come il nostro: la criminalità. Ad intervenire, due personalità di spicco nel settore: Antonio D’Amato, magistrato di Cassazione ed attualmente PM presso la Procura della Repubblica di Napoli; Simona Di Monte, magistrato da quasi vent’anni ed attualmente Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Napoli. L’incontro è stato un’importante occasione per ripercorrere la nascita delle “società criminali”, i falsi valori sui quali queste società crescono e si impongono, fino a discutere sull’insinuarsi della cosiddetta “mafia transazionale”. A guidare gli studenti nella trattazione, le esperienze processuali del Dott. D’Amato a Palmi e il suo lavoro nella Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, come pure le numerose indagini della Dott.ssa Di Monte sui più agguerriti clan camorristici.
Ad intervenire nell’incontro anche Rosa Visciano, presidente dell’associazione ONLUS “Gazebo Rosa”, vicina alle problematiche delle donne vittime di violenze e soprusi: da qui un’interessante digressione sul ruolo della donna come pilastro della famiglia anche nelle società criminali.
“E’ nell’età adolescenziale che si pongono le basi per la formazione della persona. Per questo è importante che la scuola svolga un ruolo primario nell’educazione dei ragazzi” così commenta il preside Carlo Ciavolino che ha promosso l’iniziativa insieme con la collaborazione di un comitato tecnico scientifico: la prof.ssa Aurelia Di Cristo, il prof. Pietro Ferraro, il dirigente tecnico superiore Anna Maria Schiano e il dr. Ermanno Corsi. Gli incontri proseguiranno di volta in volta fino al mese di Aprile, con nuovi ospiti ed argomenti da trattare.
Maria Panariello