Campania – Se l’Italia per la propria rete ferroviaria punta sull’alta velocità, per il proprio turismo punta sul trasporto a bassa velocità. Un turismo slow, il treno a vapore: il rilancio del Sannio, e delle aree interne della Campania, parte dalla realizzazione della via Francigena su rotaia e dalla riattivazione della linea storica “Napoli-Pietrelcina-Bosco Redole”, un progetto di ripristino che si completerà domenica 23 settembre con l’arrivo a Benevento, alle ore 11.15, del treno storico Sannio Express, con la locomotiva a vapore e vetture d’epoca Centoporte (anni ’30) e Corbellini (anni ’50).

Il convoglio proseguirà la corsa per Pietrelcina, dove è prevista una solenne cerimonia in occasione del cinquantennale del beato transito di Padre Pio, Morcone (in concomitanza con la Fiera) e Santa Croce del Sannio, dove sarà inaugurata l’ultima fermata della linea storica beneventana alla presenza anche di Luigi Cantamessa e Mauro Moretti, direttore e presidente Fondazione FS.

L’iniziativa rientra nelle attività promosse da Regione Campania e Fondazione FS Italiane che, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha trasformato circa 400 km di linee ferroviarie, ormai prive di trasporto pubblico, in un suggestivo museo dinamico.Obiettivo congiunto del progetto – che prende il via dal Protocollo di intesa siglato da Regione Campania, MIBACT, Rete Ferroviaria Italiana e Fondazione FS Italiane per la riattivazione della linea storica – è valorizzare un patrimonio per lo più sconosciuto al turismo di massa ed integrare le proposte culturali, religiose, enogastronomiche ed artistiche dei territori sanniti coinvolti.



“Stiamo mettendo in rete i Comuni interessati, – spiega Costantino Boffa, delegato per l’attuazione della linea ferroviaria storica – le amministrazioni stanno collaborando attivamente per creare una offerta turistica integrata e valorizzare le proprie eccellenze territoriali ma nell’ambito di un progetto unitario. Adesso, dopo aver completato i 50km della linea storica che porta in Molise, abbiamo l’infrastruttura ma dobbiamo ristrutturare le stazioni ed i caselli che diventeranno spazi espositivi per promuovere le risorse locali”. I treni storici per Benevento, con partenza da Salerno e da Napoli, sono già programmati in coincidenza degli orari dell’alta velocità.