Condomini di via Sedivola e di via Martiri d’Africa protestano

(a) Torre del Greco – Villa Majello: la bellissima villa antica alla quale si accede da piazza Martiri d’Africa non solo è situata al centro di Torre del Greco, ma è anche al centro di mille polemiche e dissensi.
Questa struttura, in passato, possedeva uno dei pochi polmoni verdi della città. Oggi non è più così. Circa un anno e mezzo fa tutte le piante e l’agrumeto dell’enorme distesa di terra sono stati sradicati e, in particolare, sono stati abbattuti anche due enormi pini decennali. I condomini di via Sedivola e di via Martiri d’Africa hanno immediatamente protestato, segnalando i fatti alle autorità competenti e al nostro giornale (pubblicando articoli in merito). Come spesso purtroppo accade, l’Assessore all’Ambiente e la Guardia Forestale non si sono interessati alla vicenda e le varie segnalazioni sono cadute nel silenzio. Qualche settimana fa i condomini delle due strade hanno sollevato altre preoccupanti proteste: dopo lo sradicamento delle piante e dei pini ora spuntano enormi costruzioni. Gli interessati si sono così riattivati ed hanno immediatamente segnalato alla nostra redazione la presunta anomalia, chiedendoci di intervenire contattando le autorità competenti e chiedendo loro di far fare delle verifiche. La nostra redazione, qualche settimana fa, ha contattato l’Assessore all’Ambiente e al Territorio, Giuseppe Speranza, il quale ci aveva garantito l’intervento dei vigili urbani. Ma la richiesta dei condomini fatta attraverso il nostro giornale è stata invana Così, la settimana scorsa, ci siamo rivolti all’Assessore alla Viabilità Salvatore Esposito: anche lui ci ha garantito che a breve verranno fatti i dovuti controlli. Siamo in attesa di risposta! Ma non è l’unica: siamo, infatti, ancora in attesa che la VII commissione risponda alle domande dei condomini di via Riscatto Baronale 19, che hanno segnalato e denunciato i lavori di ristrutturazione di alcuni locali del laboratorio di analisi cliniche DO.CA Srl e che ancora oggi si chiedono come mai sia stata rilasciata la DIA (Dichiarazione di Inizio attività) a locali soggetti ad istanza di richiesta di condono edilizio. Per la serie: le regole non valgono per tutti!
Antonio Civitillo
Articolo già pubblicato sul numero cartaceo de La Torre – Anno CIII n° 17 – mercoledì 29 ottobre 2008