Diverbio tra commercianti ed Ascom

(a) Torre del Greco – Via Noto: un progetto che finalmente diventa realtà. Da lunedì 6 ottobre, infatti, la nota strada centrale di Torre del Greco è stata restituita ai cittadini in vesti davvero rinnovate e, forse, anche inconsuete per la città del corallo. Marciapiedi spaziosi, pavimentazione a basoli, alberi che incorniciano la carreggiata e, prossimamente, anche la sistemazione di panchine: queste le novità che fanno di Via Noto il nuovo salotto torrese.
Eppure non sono mancati battibecchi, soprattutto in merito alla permanenza dell’isola pedonale, questione che ha segnato una frattura tra il presidente dell’Ascom Giulio Esposito e la maggior parte dei commercianti di via Noto. All’origine dei diverbi, una dichiarazione lasciata da Esposito ad un noto quotidiano, nella quale esplicita il malcontento di diversi commercianti riguardo alla decisione presa di dichiarare via Noto isola pedonale permanente. Stando invece a quanto dichiarato dalla quasi totalità dei commercianti della suddetta via, non ci sarebbe alcun malcontento, tutt’altro: l’isola pedonale sarebbe stata ben accolta. Naturalmente, i commercianti si mostrano adirati nei riguardi di Esposito, chiedendosi in base a quali criteri ed opinioni il presidente dell’Ascom si sia pronunciato nell’articolo in questione. A conferma di quanto appena detto alcuni titolari di esercizi commerciali: Agostino Madonna di Primo Emporio, Nicola Auricchio di Ubert, Lello Ricevuto di Novecento e Space ed infine Antonio Oriente di Biancherie, che, hanno confermato il verdetto positivo rispetto alla nuova disposizione stabilita per via Noto. Resta, quindi, da chiarire come mai il presidente Giulio Esposito abbia proferito parere negativo senza evidentemente confrontarsi con la totalità dei commercianti. In conclusione non può essere omesso un plauso all’Ente Vesuvio per aver restituito alla città una Via Noto dal look inedito e particolarmente gradevole, che, diventerà senza dubbio una delle principali vie dello shopping torrese. Unica nota di demerito la mancanza di parcheggi, che, purtroppo restano il cruccio di commercianti e pedoni, sempre in attesa che i nostri amministratori prendano seriamente in considerazione la creazione di nuove aree parcheggio.
Paola Russo
Articolo già pubblicato sul numero cartaceo Anno CIII n° 14 – mercoledì 17 settembre 2008